Coronavirus, la Costa Magica nel porto di Ancona. A bordo 130 casi sospetti. Da domani i tamponi
Tutta l'area è stata messa in sicurezza e l'accesso è blindato e isolato
La Costa Magica è entrata nel porto di Ancona dove si svolgeranno accertamenti sullo stato di salute dei 617 membri dell'equipaggio ancora a bordo, in vista della loro progressiva evacuazione. Tra loro ci sono anche 130 positivi al 'quick test' per il 'Covid-19' (che per l'Asur non hanno affidabilità). Nessuno sarebbe in condizioni critiche.
La nave proviene dai Caraibi, con una lunga sosta in rada prima a Miami e poi alle Canarie, da dove è partita mercoledì scorso con a bordo il solo equipaggio necessario per la navigazione. Tutti vivono a bordo praticamente in quarantena, chiusi nelle proprie cabine: gli unici a muoversi liberamente sono coloro che si occupano delle cucine e della consegna del cibo direttamente in cabina.
"Si tratta di personale giovane - ha detto il dg dell'Asur Marche Nadia Storti in attesa alla banchina 19-20 con altre autorità - quindi meno a rischio rispetto alla popolazione anziana. Dai contatti con il medico di bordo e con il responsabile sanità della Costa Crociere abbiamo visto che si tratta di persone che in questo momento no hanno nessun sintomo, la fase acuta che hanno avuto n passato si è decisamente risolta. Sono risultati positivi in base ad un test rapido con attendibilità molto bassa: da domani comincerà l'esecuzione di tamponi da parte di medici della sanità marittima e di medici di bordo. In questo modo valuteremo lo stato di immunizzazione attuale".
"Tutti i passeggeri risultati positivi sono stati isolati nelle cabine esterne e non hanno più avuto contatti con il resto dell'equipaggio - ha spiegato Storti- , il pasto è stato somministrato nelle cabine. Quindi non ci aspettiamo grossi problemi dal punto di vista sanitario. E' chiaro che dobbiamo vagliare lo stato di salute di queste persone, prima che siano, in condizioni di assoluto controllo, imbarcati su mezzi aerei per tornare al loro paese d'origine. Lo screening - ha sottolineato - verrà fatto proprio tenendo conto del tempo necessario per farli trasferire, in modo tale che rimangano il meno possibile all'interno della nave". "Appena arrivati saliranno a bordo anche dei nostri medici per verificare lo stato di salute dei passeggeri, se sono positivi, ma soprattutto se hanno sintomi di Covid-19, evitando quindi di farli scendere. Se non c'è bisogno di ricovero in ospedale saranno curati a bordo della nave. Il medico di bordo ci ha detto che a bordo ci sono tecnologie elevate, anche ventilatori non invasivi. Quindi in caso di necessità potremmo gestirli anche nella nave".
In porto a seguire le operazioni ci sono anche la sindaca di Ancona Valeria Mancinelli, il prefetto Antonio D'Acunto, il presidente dell'Autorità di sistema portuale Rodolfo Giampieri, il comandante della Capitaneria diporto contrammiraglio Enrico Moretti. Dell'equipaggio composto da varie nazionalità fanno parte, tra gli altri, 44 italiani, 176 indiani, 141 indonesiani, 131 filippini. La Magica è la dodicesima nave italiana, sorpresa dalla pandemia in giro per il mondo, a fare rientro nel nostro Paese.
La nave proviene dai Caraibi, con una lunga sosta in rada prima a Miami e poi alle Canarie, da dove è partita mercoledì scorso con a bordo il solo equipaggio necessario per la navigazione. Tutti vivono a bordo praticamente in quarantena, chiusi nelle proprie cabine: gli unici a muoversi liberamente sono coloro che si occupano delle cucine e della consegna del cibo direttamente in cabina.
"Si tratta di personale giovane - ha detto il dg dell'Asur Marche Nadia Storti in attesa alla banchina 19-20 con altre autorità - quindi meno a rischio rispetto alla popolazione anziana. Dai contatti con il medico di bordo e con il responsabile sanità della Costa Crociere abbiamo visto che si tratta di persone che in questo momento no hanno nessun sintomo, la fase acuta che hanno avuto n passato si è decisamente risolta. Sono risultati positivi in base ad un test rapido con attendibilità molto bassa: da domani comincerà l'esecuzione di tamponi da parte di medici della sanità marittima e di medici di bordo. In questo modo valuteremo lo stato di immunizzazione attuale".
"Tutti i passeggeri risultati positivi sono stati isolati nelle cabine esterne e non hanno più avuto contatti con il resto dell'equipaggio - ha spiegato Storti- , il pasto è stato somministrato nelle cabine. Quindi non ci aspettiamo grossi problemi dal punto di vista sanitario. E' chiaro che dobbiamo vagliare lo stato di salute di queste persone, prima che siano, in condizioni di assoluto controllo, imbarcati su mezzi aerei per tornare al loro paese d'origine. Lo screening - ha sottolineato - verrà fatto proprio tenendo conto del tempo necessario per farli trasferire, in modo tale che rimangano il meno possibile all'interno della nave". "Appena arrivati saliranno a bordo anche dei nostri medici per verificare lo stato di salute dei passeggeri, se sono positivi, ma soprattutto se hanno sintomi di Covid-19, evitando quindi di farli scendere. Se non c'è bisogno di ricovero in ospedale saranno curati a bordo della nave. Il medico di bordo ci ha detto che a bordo ci sono tecnologie elevate, anche ventilatori non invasivi. Quindi in caso di necessità potremmo gestirli anche nella nave".
In porto a seguire le operazioni ci sono anche la sindaca di Ancona Valeria Mancinelli, il prefetto Antonio D'Acunto, il presidente dell'Autorità di sistema portuale Rodolfo Giampieri, il comandante della Capitaneria diporto contrammiraglio Enrico Moretti. Dell'equipaggio composto da varie nazionalità fanno parte, tra gli altri, 44 italiani, 176 indiani, 141 indonesiani, 131 filippini. La Magica è la dodicesima nave italiana, sorpresa dalla pandemia in giro per il mondo, a fare rientro nel nostro Paese.