Coronavirus, la fila composta e ordinata del supermercato di Prato sembra un quadro di Magritte
Un "serpente umano" di oltre duecento metri che ha coperto l'intero piazzale del supermercato
Esselunga di Prato. Ora. Vera. pic.twitter.com/d5D4zissZv
— Sandro Veronesi (@SandroVeronesi) March 21, 2020
Forse anche a causa delle voci circa una possibile stretta sugli orari di apertura dei supermarket, nella giornata di sabato, centinaia di clienti si sono messi ordinatamente in coda fin dall'apertura creando un "serpente umano" di oltre duecento metri che ha coperto l'intero piazzale del supermercato. Il tutto sotto lo sguardo attento di alcuni addetti alla sicurezza che hanno regolato il "traffico" con tanto di palette e controllato che fossero rispettate le distanze di sicurezza fra i clienti.
Immobili e simmetrici, quasi tutti con le tipiche buste gialle del brand in mano, i clienti dell'Esselunga ricordano uno dei dipinti più famosi e enigmatici di Magritte, Golconda, realizzato nel 1953 e oggi conservato a Houston, in Texas. Nel quadro, la scena è ambientata in un sobborgo "normale" che però viene stravolto da un gran numero di uomini sospesi a mezz’aria tutti vestiti uguali creando un'atmosfera surreale. Proprio come quella che stiamo vivendo.