Coronavirus: quasi 9 milioni di casi accertati nel mondo. Oms: record di contagi nelle 24 ore
Sono 8.952.428, secondo l'ultimo aggiornamento della Johns Hopkins University, i casi totali di contagio nel mondo. Il Brasile è il secondo paese al mondo più colpito dopo gli Stati Uniti
Sono 8.952.428, secondo l'ultimo aggiornamento della Johns Hopkins University, i casi totali di contagio nel mondo, con 468.331 morti. Con 2,2 milioni di contagi e 31.125 morti gli Stati Uniti sono il paese più colpito, seguito dal Brasile con 1 milione di casi, Russia con 592mila, India 425mila, e Regno Unito con 305.803 casi totali.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha registrato 183.000 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. Lo riporta la Bbc. Si tratta del numero più alto di contagi in un solo giorno dall'inizio della pandemia ed è dovuto soprattutto all'aumento delle persone positive in America Latina.
Brasile
Il Brasile ha superato i 50 mila morti per coronavirus: nell'ultima giornata se ne sono registrati ulteriori 632 e questo ha fatto raggiungere la cifra di 50.608 decessi, poco più di tre mesi dopo avere annunciato il primo. Secondo i dati ufficiali, nelle ultime 24 ore si sono anche registrate 17.304 nuovi contagi che portano il totale a 1,084 milioni.
Si tratta del secondo paese al mondo sia per casi che per decessi, in entrambi i casi superato solo dagli Stati Uniti; ma secondo tutte le valutazioni, i numeri del Covid-19 nel paese da 210 milioni di abitanti sarebbero in realtà molto più elevati, a causa della scarsa capacità di effettuare i test soprattutto nelle favelas e nelle zone remote.
Il governo brasiliano ha esteso di altri 15 giorni il divieto di ingresso degli stranieri attraverso i confini terrestri e aerei a causa del perdurare della pandemia. La misura è stata raccomandata dall'agenzia nazionale di sorveglianza sanitaria (Anvisa), legata al ministero della sanità. Il paese ha poco meno di 17 mila chilometri di confini terrestri con nove nazioni, attraverso i quali possono passare solo camion con merci, cittadini brasiliani e cittadini stranieri che hanno la residenza legale in Brasile. La misura si estende anche agli aeroporti e ai porti situati lungo gli oltre settemila chilometri di costa.
Uruguay, preoccupa nuovo focolaio a Treinta y Tres
Il numero di casi attivi di coronavirus in Uruguay ha subito un nuovo aumento a causa di un focolaio registrato nella località di Treinta y Tres, dove sono stati scoperti 18 nuovi casi, e più di 200 persone sono state poste in isolamento. Lo riporta il quotidiano El Pais. Secondo l'ultimo bilancio aggiornato a ieri, sono 37 i casi attivi di coronavirus sul territorio del Paese sudamericano. Fino a giovedì scorso, ne erano rimasti solamente 12. Sono 876 i casi di coronavirus finora registrati in Uruguay dall'inizio della pandemia, con 25 morti. In risposta a questo nuovo focolaio, il presidente uruguaiano Luis Lacalle Pou ha annunciato la sospensione del ritorno alle lezioni scolastiche in presenza di ogni livello per la città di Treinta y Tres, checkpoint all'ingresso della località e mille test diagnostici. "Sospenderemo la presenza educativa in tutte le aree della città di Treinta y Tres", ha dichiarato Lacalle Pou, spiegando che "sono stati istituiti cinque punti di controllo sanitario per gli ingressi alla città" e che "saranno eseguiti tamponi non solo per tutti coloro che sono in quarantena, che sono più di 200, ma anche per altri 800. In altre parole, verranno eseguiti in totale 1.000 test", ha aggiunto "Tutte queste misure saranno inutili se a Treinta y Tres le persone non indossano mascherine o non mantengono il distanziamento", ha detto il presidente uruguayano.
Cina: calano i contagi
La Cina ha riportato 18 nuovi casi di contagio da Covid-19, nove dei quali a Pechino, dove si è sviluppato nelle scorse settimane un focolaio al mercato all'ingrosso di generi alimentari di Xinfadi, nel distretto sud-occidentale di Fengtai. Dall'11 giugno scorso, sono 236 le persone risultate positive al test per il Covid-19 nella capitale cinese.
Il dato diffuso oggi è in calo rispetto ai 26 casi accertati registrati ieri a livello nazionale, 22 dei quali a Pechino, dove sono state messe in atto limitazioni alla mobilità, sottoposto a lockdown diverse aree residenziali della città e condotto test di massa per evitare la diffusione del contagio.Ieri, la capitale ha affermato di avere la capacità di condurre fino a un milione di test dell'acido nucleico al giorno e finora, secondo dati di sabato scorso, sono 2,3 milioni i residenti nella capitale sottoposti al tampone. In totale, dall'inizio dell'epidemia, sono 83.396 i contagi confermati in Cina, mentre i morti rimangono fermi a quota 4.634.
Russia
La Russia ha registrato 7.600 casi di Covid-19 nelle ultime 24 ore (7.728 ieri), portando il numero totale a 592.280. Lo ha annunciato il centro nazionale di risposta al coronavirus. "Nelle ultime 24 ore, la Russia ha confermato 7.600 casi di Covid-19 in 83 regioni, di cui 2.473 (32,5 per cento) sono stati rilevati attivamente, con persone che non mostrano sintomi clinici", ha spiegato il centro di risposta in una nota, aggiungendo che finora il Paese ha confermato 592.280 casi (+1,3 per cento).
Libia
La Libia registra nelle ultime 24 ore altri 27 nuovi contagi da coronavirus, che portano a 571 il totale dei casi confermati nel paese. Lo ha reso noto il centro nazionale libico per il controllo delle malattie sulla propria pagina ufficiale Facebook, precisando che i morti restano stabili a 10, mentre i guariti salgono da 98 a 103 e le persone attualmente positive da 436 a 458. Severe misure di lockdown restano in vigore in molte città, in particolare del sud del paese, per cercare di limitare la diffusione del virus.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha registrato 183.000 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. Lo riporta la Bbc. Si tratta del numero più alto di contagi in un solo giorno dall'inizio della pandemia ed è dovuto soprattutto all'aumento delle persone positive in America Latina.
Brasile
Il Brasile ha superato i 50 mila morti per coronavirus: nell'ultima giornata se ne sono registrati ulteriori 632 e questo ha fatto raggiungere la cifra di 50.608 decessi, poco più di tre mesi dopo avere annunciato il primo. Secondo i dati ufficiali, nelle ultime 24 ore si sono anche registrate 17.304 nuovi contagi che portano il totale a 1,084 milioni.
Si tratta del secondo paese al mondo sia per casi che per decessi, in entrambi i casi superato solo dagli Stati Uniti; ma secondo tutte le valutazioni, i numeri del Covid-19 nel paese da 210 milioni di abitanti sarebbero in realtà molto più elevati, a causa della scarsa capacità di effettuare i test soprattutto nelle favelas e nelle zone remote.
Il governo brasiliano ha esteso di altri 15 giorni il divieto di ingresso degli stranieri attraverso i confini terrestri e aerei a causa del perdurare della pandemia. La misura è stata raccomandata dall'agenzia nazionale di sorveglianza sanitaria (Anvisa), legata al ministero della sanità. Il paese ha poco meno di 17 mila chilometri di confini terrestri con nove nazioni, attraverso i quali possono passare solo camion con merci, cittadini brasiliani e cittadini stranieri che hanno la residenza legale in Brasile. La misura si estende anche agli aeroporti e ai porti situati lungo gli oltre settemila chilometri di costa.
Uruguay, preoccupa nuovo focolaio a Treinta y Tres
Il numero di casi attivi di coronavirus in Uruguay ha subito un nuovo aumento a causa di un focolaio registrato nella località di Treinta y Tres, dove sono stati scoperti 18 nuovi casi, e più di 200 persone sono state poste in isolamento. Lo riporta il quotidiano El Pais. Secondo l'ultimo bilancio aggiornato a ieri, sono 37 i casi attivi di coronavirus sul territorio del Paese sudamericano. Fino a giovedì scorso, ne erano rimasti solamente 12. Sono 876 i casi di coronavirus finora registrati in Uruguay dall'inizio della pandemia, con 25 morti. In risposta a questo nuovo focolaio, il presidente uruguaiano Luis Lacalle Pou ha annunciato la sospensione del ritorno alle lezioni scolastiche in presenza di ogni livello per la città di Treinta y Tres, checkpoint all'ingresso della località e mille test diagnostici. "Sospenderemo la presenza educativa in tutte le aree della città di Treinta y Tres", ha dichiarato Lacalle Pou, spiegando che "sono stati istituiti cinque punti di controllo sanitario per gli ingressi alla città" e che "saranno eseguiti tamponi non solo per tutti coloro che sono in quarantena, che sono più di 200, ma anche per altri 800. In altre parole, verranno eseguiti in totale 1.000 test", ha aggiunto "Tutte queste misure saranno inutili se a Treinta y Tres le persone non indossano mascherine o non mantengono il distanziamento", ha detto il presidente uruguayano.
Cina: calano i contagi
La Cina ha riportato 18 nuovi casi di contagio da Covid-19, nove dei quali a Pechino, dove si è sviluppato nelle scorse settimane un focolaio al mercato all'ingrosso di generi alimentari di Xinfadi, nel distretto sud-occidentale di Fengtai. Dall'11 giugno scorso, sono 236 le persone risultate positive al test per il Covid-19 nella capitale cinese.
Il dato diffuso oggi è in calo rispetto ai 26 casi accertati registrati ieri a livello nazionale, 22 dei quali a Pechino, dove sono state messe in atto limitazioni alla mobilità, sottoposto a lockdown diverse aree residenziali della città e condotto test di massa per evitare la diffusione del contagio.Ieri, la capitale ha affermato di avere la capacità di condurre fino a un milione di test dell'acido nucleico al giorno e finora, secondo dati di sabato scorso, sono 2,3 milioni i residenti nella capitale sottoposti al tampone. In totale, dall'inizio dell'epidemia, sono 83.396 i contagi confermati in Cina, mentre i morti rimangono fermi a quota 4.634.
Russia
La Russia ha registrato 7.600 casi di Covid-19 nelle ultime 24 ore (7.728 ieri), portando il numero totale a 592.280. Lo ha annunciato il centro nazionale di risposta al coronavirus. "Nelle ultime 24 ore, la Russia ha confermato 7.600 casi di Covid-19 in 83 regioni, di cui 2.473 (32,5 per cento) sono stati rilevati attivamente, con persone che non mostrano sintomi clinici", ha spiegato il centro di risposta in una nota, aggiungendo che finora il Paese ha confermato 592.280 casi (+1,3 per cento).
Libia
La Libia registra nelle ultime 24 ore altri 27 nuovi contagi da coronavirus, che portano a 571 il totale dei casi confermati nel paese. Lo ha reso noto il centro nazionale libico per il controllo delle malattie sulla propria pagina ufficiale Facebook, precisando che i morti restano stabili a 10, mentre i guariti salgono da 98 a 103 e le persone attualmente positive da 436 a 458. Severe misure di lockdown restano in vigore in molte città, in particolare del sud del paese, per cercare di limitare la diffusione del virus.