Coronavirus, sul tetto dell'auto per ore con la speranza di salutare la mamma ricoverata
La fotografia scattata da un residente e pubblicata sui social immortala la donna mentre aspetta nella speranza di incrociare lo sguardo di sua madre. L'autore della foto: "Che tristezza"
Accade a Como, protagonista una ragazza rimasta per ore in piedi sul tettuccio dell'auto bianca a guardare la finestra dell'ospedale dove è ricoverata sua madre. L'immagine parla da sé e racchiude la speranza di vedere la mamma in isolamento in uno dei reparti Covid dell'ospedale Valduce di Como, una delle province più sotto pressione a causa della nuova ondata del virus.
L'ha fotografata Salvatore Amura, che davanti all'ospedale vive. "Abito di fronte l'ospedale Valduce a Como - ha scritto in un post di qualche giorno fa - i primi piani sono occupati dai reparti Covid, da marzo medici e infermieri si muovono freneticamente notte e giorno bardati e incessanti curano, portano conforto e cercano di fare tutto il possibile per salvare le persone".
E in questa situazione "capita spesso vedere familiari e amici che cercano di salutare i propri parenti, fargli sentire una vicinanza, la presenza degli affetti. Dalla strada anche per ore senza successo". "Nello foto che ho scattato a tardo pomeriggio una ragazza che da stamattina provava a salutare la sua mamma. Si disperava - ha raccontato - perché non riusciva a vederla ma senza demordere. Qui sopra il tetto della sua auto che prova ancora a farsi riconoscere".
"Speriamo che tutto questo finisca presto" è la conclusione di Salvatore, un augurio fatto proprio da tanti sui social. "È una foto che stringe il cuore" gli hanno scritto. "Non ti dico che tristezza è stata qui davanti dalle 10 di stamattina e quando ho scattato la foto erano le 17 passate - ha risposto -. Le ha provate tutte". "Grazie per questa delicata testimonianza. I negazionisti - gli ha scritto qualcun altro - dovrebbero soffermarsi anche su questo".
L'ha fotografata Salvatore Amura, che davanti all'ospedale vive. "Abito di fronte l'ospedale Valduce a Como - ha scritto in un post di qualche giorno fa - i primi piani sono occupati dai reparti Covid, da marzo medici e infermieri si muovono freneticamente notte e giorno bardati e incessanti curano, portano conforto e cercano di fare tutto il possibile per salvare le persone".
E in questa situazione "capita spesso vedere familiari e amici che cercano di salutare i propri parenti, fargli sentire una vicinanza, la presenza degli affetti. Dalla strada anche per ore senza successo". "Nello foto che ho scattato a tardo pomeriggio una ragazza che da stamattina provava a salutare la sua mamma. Si disperava - ha raccontato - perché non riusciva a vederla ma senza demordere. Qui sopra il tetto della sua auto che prova ancora a farsi riconoscere".
"Speriamo che tutto questo finisca presto" è la conclusione di Salvatore, un augurio fatto proprio da tanti sui social. "È una foto che stringe il cuore" gli hanno scritto. "Non ti dico che tristezza è stata qui davanti dalle 10 di stamattina e quando ho scattato la foto erano le 17 passate - ha risposto -. Le ha provate tutte". "Grazie per questa delicata testimonianza. I negazionisti - gli ha scritto qualcun altro - dovrebbero soffermarsi anche su questo".