Coronavirus: superati i 12 milioni di casi nel mondo. Stati Uniti oltre i 3 milioni di contagi
Secondo i dati riportati dalla Johns Hopkins University sono 12.041.480 gli infetti dall'inizio della pandemia e 549.468 le vittime. Gli Stati Uniti si confermano il Paese più colpito per numero di contagi, seguiti da Brasile, India e Russia.
I casi accertati di contagi da Covid-19 nel mondo hanno superato quota 12 milioni. Secondo i dati riportati dalla Johns Hopkins University, sono ad ora 12.041.480 gli infetti dall'inizio della pandemia e 549.468 le vittime. Gli Stati Uniti si confermano il Paese più colpito per numero di contagi, seguiti da Brasile, India e Russia.
Impennata dei contagi negli Usa: dopo il record di 60.000 nuovi contagi accertati ieri, nelle ultime 24 ore sono stati registrate altre 58.601 infezioni che portano il totale a superare i 3 milioni (3.054.699). Il numero dei morti è arrivato a 132.300. In un'intervista al Corriere della Sera il massimo esperto di malattie infettive degli Stati Uniti, Anthony Fauci, ha detto che non ci sono prove che il virus si stia indebolendo: "il coronavirus è destinato a restare con noi per un tempo considerevole, fino a quando non avremo adottato misure molto buone di contenimento e non avremo messo a punto il vaccino". "Negli Stati Uniti abbiamo un problema, perché la nostra epidemia non è sotto controllo".
Non accenna ancora a scendere la curva del coronavirus in Brasile, dove da ultimo è rimasto contagiato anche il presidente Jair Bolsonaro: il gigante sudamericano ha registrato ulteriori 1.223 decessi e 44.571 contagi nelle ultime 24 ore, secondo i dati aggiornati dal consiglio nazionale dei segretari sanitari (Conass) e dal ministero della sanità. Il numero complessivo dei casi confermati di Covid-19 nel paese è dunque salito a 1.713.160, mentre il totale delle vittime dall'inizio della pandemia ha raggiunto quota 67.694. Stabile al 4% il tasso di letalità (ovvero la percentuale di decessi rispetto al numero di malati), mentre l'indice di mortalità è pari a 32,3 persone ogni 100 mila abitanti.
Nella giornata di ieri l'India ha riportato 24.897 nuovi contagi, cifra record per il Paese nelle 24 ore. Il totale delle infezioni accertate dall'inizio della pandemia sale così a 767.296, con 21.129 decessi (+487 in un giorno).
Sulla soglia dei 700mila contagi anche la Russia, che con i 6.534 nuovi casi accertati ieri raggiunge 699.749 infezioni da inizio pandemia e resta il quarto Paese più colpito al mondo. Le vittime sono 10.650, con un incremento di 172 unità nelle ultime 24 ore.
Il numero di casi di Covid-19 in Cile ha superato la soglia dei 301mila, secondo il conteggio della Johns Hopkins University. Con 301.019 casi, il Paese sudamericano, che ha 19 milioni di abitanti, è il sesto più colpito al mondo subito dietro al Perù, che ieri ha confermato 312.911 casi totali con un incremento di 3.633 contagi nelle 24 ore e 11.133 morti.
Impennata dei contagi negli Usa: dopo il record di 60.000 nuovi contagi accertati ieri, nelle ultime 24 ore sono stati registrate altre 58.601 infezioni che portano il totale a superare i 3 milioni (3.054.699). Il numero dei morti è arrivato a 132.300. In un'intervista al Corriere della Sera il massimo esperto di malattie infettive degli Stati Uniti, Anthony Fauci, ha detto che non ci sono prove che il virus si stia indebolendo: "il coronavirus è destinato a restare con noi per un tempo considerevole, fino a quando non avremo adottato misure molto buone di contenimento e non avremo messo a punto il vaccino". "Negli Stati Uniti abbiamo un problema, perché la nostra epidemia non è sotto controllo".
Non accenna ancora a scendere la curva del coronavirus in Brasile, dove da ultimo è rimasto contagiato anche il presidente Jair Bolsonaro: il gigante sudamericano ha registrato ulteriori 1.223 decessi e 44.571 contagi nelle ultime 24 ore, secondo i dati aggiornati dal consiglio nazionale dei segretari sanitari (Conass) e dal ministero della sanità. Il numero complessivo dei casi confermati di Covid-19 nel paese è dunque salito a 1.713.160, mentre il totale delle vittime dall'inizio della pandemia ha raggiunto quota 67.694. Stabile al 4% il tasso di letalità (ovvero la percentuale di decessi rispetto al numero di malati), mentre l'indice di mortalità è pari a 32,3 persone ogni 100 mila abitanti.
Nella giornata di ieri l'India ha riportato 24.897 nuovi contagi, cifra record per il Paese nelle 24 ore. Il totale delle infezioni accertate dall'inizio della pandemia sale così a 767.296, con 21.129 decessi (+487 in un giorno).
Sulla soglia dei 700mila contagi anche la Russia, che con i 6.534 nuovi casi accertati ieri raggiunge 699.749 infezioni da inizio pandemia e resta il quarto Paese più colpito al mondo. Le vittime sono 10.650, con un incremento di 172 unità nelle ultime 24 ore.
Il numero di casi di Covid-19 in Cile ha superato la soglia dei 301mila, secondo il conteggio della Johns Hopkins University. Con 301.019 casi, il Paese sudamericano, che ha 19 milioni di abitanti, è il sesto più colpito al mondo subito dietro al Perù, che ieri ha confermato 312.911 casi totali con un incremento di 3.633 contagi nelle 24 ore e 11.133 morti.