Un vecchio "favore restituito": irlandesi in aiuto dei nativi americani colpiti dal coronavirus
La raccolta fondi organizzata su Gofundme ha raggiunto i 2,4 milioni di dollari. Nel 1847 la tribù dei Choctaw aveva donato 170 dollari in aiuto della popolazione irlandese colpita dalla Grande Carestia
La Nazione Navajo - una riserva dei nativi americani che comprende territori di Arizona, New Mexico e Utah - è, negli Stati Uniti, tra le comunità più colpite dalla Covid-19. In loro aiuto è corsa anche la popolazione irlandese, per ricambiare la generosità mostrata dai nativi americani a metà del diciannovesimo secolo, durante la Grande Carestia.
Una raccolta fondi creata sulla piattaforma GoFundMe in favore del Rural Utah Project Education Fund ha raggiunto quasi i 2,5 milioni di dollari grazie anche a tanti donatori irlandesi, che hanno lasciato messaggi di ringraziamento e sostegno, ricordando i 170 dollari (oggi, circa 5.000 dollari) donati dalla Nazione Choctaw nel 1847, quando l'Irlanda stava vivendo la Grande Carestia, che tra il 1845 e il 1849 provocò la morte di circa un milione di persone e l'emigrazione di un altro milione.
Gli organizzatori della raccolta fondi hanno scritto: "Grazie, Irlanda, della solidarietà e di essere qui, per noi". Il primo ministro irlandese, Leo Varadkar, ha annunciato la creazione di un programma di borse di studio per permettere ai nativi americani di andare a studiare in Irlanda. Una scultura in acciaio chiamata "Anime gemelle", composta da nove piume di aquila di circa 6 metri, posizionate in cerchio, è stata inaugurata tre anni fa a Midleton, nei sobborghi di Cork, proprio per ricordare la generosità dei nativi americani.
Una raccolta fondi creata sulla piattaforma GoFundMe in favore del Rural Utah Project Education Fund ha raggiunto quasi i 2,5 milioni di dollari grazie anche a tanti donatori irlandesi, che hanno lasciato messaggi di ringraziamento e sostegno, ricordando i 170 dollari (oggi, circa 5.000 dollari) donati dalla Nazione Choctaw nel 1847, quando l'Irlanda stava vivendo la Grande Carestia, che tra il 1845 e il 1849 provocò la morte di circa un milione di persone e l'emigrazione di un altro milione.
Gli organizzatori della raccolta fondi hanno scritto: "Grazie, Irlanda, della solidarietà e di essere qui, per noi". Il primo ministro irlandese, Leo Varadkar, ha annunciato la creazione di un programma di borse di studio per permettere ai nativi americani di andare a studiare in Irlanda. Una scultura in acciaio chiamata "Anime gemelle", composta da nove piume di aquila di circa 6 metri, posizionate in cerchio, è stata inaugurata tre anni fa a Midleton, nei sobborghi di Cork, proprio per ricordare la generosità dei nativi americani.