Coronavirus. Nuove proteste contro il lockdown in diversi stati Usa
Dopo i cortei di sabato ad Austin, Annapolis e Indianapolis, ieri diverse centinaia di persone sono scese in piazza negli stati di Washington, Colorado e Tennessee
Nuove proteste ieri contro il lockdown di alcuni governatori americani contro il coronavirus, dopo i cortei di sabato ad Austin, Annapolis e Indianapolis.
La manifestazione più grossa è stata a Olympia, capitale dello stato di Washington, dove 2.500 persone sono scese in piazza con bandiere Usa e cartelli inneggianti alla riapertura. Gran parte dei partecipanti era senza mascherina e non ha rispettato il distanziamento sociale.
Alcune centinaia di persone si sono invece radunate a Denver, in Colorado, e a Nashville, in Tennessee. Si tratta comunque di proteste di piccole minoranze.
"Sono liberi di protestare" risponde il presidente americano Donald Trump a una domanda sui manifestanti. "Alcuni governatori sono andati troppo oltre", ha detto.
La manifestazione più grossa è stata a Olympia, capitale dello stato di Washington, dove 2.500 persone sono scese in piazza con bandiere Usa e cartelli inneggianti alla riapertura. Gran parte dei partecipanti era senza mascherina e non ha rispettato il distanziamento sociale.
Alcune centinaia di persone si sono invece radunate a Denver, in Colorado, e a Nashville, in Tennessee. Si tratta comunque di proteste di piccole minoranze.
"Sono liberi di protestare" risponde il presidente americano Donald Trump a una domanda sui manifestanti. "Alcuni governatori sono andati troppo oltre", ha detto.