Ancora un colpo sferrato dalla DIA di Roma contro le attività della 'ndrangheta nella Capitale. Sono stati apposti i sigilli a diversi edifici ed esercizi commerciali nel centro di Roma, oltre che in Calabria, per oltre 7 milioni di euro. Negozi, beni immobili e società edìli, riconducibili alla cosca Fiarè-Razionale di Vibo Valentia, nei quali la criminalità organizzata riciclava capitali illeciti. Tra i beni sequestrati, a Roma, spiccano il Caffè Fiume, poco distante da via Veneto, e una porche usata da Saverio Razionale, 53 anni, al vertice della cosca dagli anni '80