Giuseppe Sala in consiglio comunale: "L'emergenza coronavirus sta colpendo Milano in modo inatteso"
Tuttavia "dobbiamo anche renderci contro che non possiamo mettere completamente fra parentesi le nostra attivita' lavorative, per questo e' necessario che il sindaco faccia in modo che i milanesi non si facciano prendere da uno sconforto che blocchi completamente la citta'"
"L'emergenza sta colpendo anche in maniera inaspettata e imprevedibili le coscienze e le sensibilita'". Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala intervenendo in consiglio comunale per riferire all'aula sull'emergenza coronavirus in citta'. "Dobbiamo riconoscere che questa situazione ha colto impreparato il nostro mondo" ha detto Sala, ricordando che "in questa situazione "una buona comunicazione diviene fondamentale".
"Chiaro che l'immagine del Paese, della Regione e delle citta' dipende da come sapremo gestire questa situazione. Per la complessita', la delicatezza e la variabilita' della situazione e' fondamentale la chiarezza. La responsabilita' e il bastone di comando devono stare saldamente nelle mani del governo e della Regione e tutte le istituzioni devono collaborare".
Per Sala "le regole non si discutono si applicano" e "nei momenti di crisi e' importante che ognuno sappia quello che deve fare".
Tuttavia "dobbiamo anche renderci contro che non possiamo mettere completamente fra parentesi le nostra attivita' lavorative, per questo e' necessario che il sindaco faccia in modo che i milanesi non si facciano prendere da uno sconforto che blocchi completamente la citta'".
"Chiaro che l'immagine del Paese, della Regione e delle citta' dipende da come sapremo gestire questa situazione. Per la complessita', la delicatezza e la variabilita' della situazione e' fondamentale la chiarezza. La responsabilita' e il bastone di comando devono stare saldamente nelle mani del governo e della Regione e tutte le istituzioni devono collaborare".
Per Sala "le regole non si discutono si applicano" e "nei momenti di crisi e' importante che ognuno sappia quello che deve fare".
Tuttavia "dobbiamo anche renderci contro che non possiamo mettere completamente fra parentesi le nostra attivita' lavorative, per questo e' necessario che il sindaco faccia in modo che i milanesi non si facciano prendere da uno sconforto che blocchi completamente la citta'".