Da viadotto dimenticato a Green line. I giovani architetti di Renzo Piano "rammendano" Roma
Un modo per riappropriarsi di un "non-luogo" solitamente nascosto dal traffico quotidiano, attraverso arredi green e una piazza ecologica sotto i pilastri di una vecchia linea del tram. La capitale si riprende il Viadotto dei Presidenti, da tempo abbandonato nella zona di Nuovo Salario. L'intervento di riqualificazione - finanziato da Roma Capitale - vede la partecipazione del gruppo di giovani architetti ‘G124’ di Renzo Piano. Il nuovo nodo da sciogliere per l'architettura, aveva detto il Maestro genovese, è quello di rammendare il tessuto scomposto delle periferie: e allora via ai lavori per trasformare una vecchia ferrovia leggera mai completata in una lunga pista ciclabile, una vera e propria "Green line" urbana. E allora Roma somiglia sempre più alla Grande mela. Il progetto ricorda molto la High line di Chelsea a New York. Guarda le immagini