Due università, in Australia e Stati Uniti, sono riuscite a creare qualcosa di simile ad un embrione anche se si sono fermate prima, per evitare problemi etici: partendo da una singola cellula ingegnerizzata, fatta regredire allo stato pluripotente. Quali orizzonti apra questa nuova sfida della biotecnologia Giuseppina Testoni lo ha chiesto al genetista Giuseppe Novelli