Decine di cadaveri galleggianti nel fiume Gange, il sospetto (non confermato) di morte per Covid-19
Quasi 390 mila nuovi casi di Covid-19 e 3.876 decessi. India preoccupata per il ritrovamento di decine di cadaveri nel fiume Gange
Alle drammatiche immagini dei corpi cremati all'aperto per mancanza di posti disponibili nei forni crematori, in India si assiste a un altro fenomeno raccapricciante: diversi cadaveri sono stati rinvenuti sulle rive del Gange, alcuni in stato di decomposizione avanzata. Sarebbero circa un centinaio, finora, i morti trovati a Gahmar, al confine tra gli Stati del Bihar e nello Uttar Pradesh. Ignote le cause, anche se il sospetto è morte dovuta al Covid-19. Dalle autorità locali non ci sono state conferme nonostante le autopsie.
È la Bbc in un servizio in lingua Hindi a raccontare per prima le decine di corpi restituiti dal fiume, a circa 55 km a valle di Gahar. La popolazione locale si è lamentata per l'odore emanato dai cadaveri e per possibili contagi ma le autorità, che hanno eseguito le autopsie, affermano di non poter confermare la causa della morte per via della decomposizione dei corpi.
I cadaveri ripescati nel Gange vengono cremati o sepolti in loco. Un fenomeno che in questi giorni ha interessato dapprima lo stato di Bihar e successivamente lo stato di Uttar Pradesh, entrambi coinvolti nei numeri allarmanti diffusi dall'India: "Stiamo cercando di scoprire da dove vengono questi cadaveri e come sono arrivati qui", ha dichiarato Mangla Prasad Singh, un funzionario locale.
L'aumento di infezioni legate al Covid-19 spaventa l'India e il resto del mondo. Con un bilancio di oltre 23 milioni di casi e 250 mila morti, nelle ultime ore il Paese ha confermato quasi 390.000 nuovi casi di Covid-19 e 3.876 decessi, l'India dettiene il secondo maggior numero di casi confermati dopo gli Stati Uniti.
È la Bbc in un servizio in lingua Hindi a raccontare per prima le decine di corpi restituiti dal fiume, a circa 55 km a valle di Gahar. La popolazione locale si è lamentata per l'odore emanato dai cadaveri e per possibili contagi ma le autorità, che hanno eseguito le autopsie, affermano di non poter confermare la causa della morte per via della decomposizione dei corpi.
I cadaveri ripescati nel Gange vengono cremati o sepolti in loco. Un fenomeno che in questi giorni ha interessato dapprima lo stato di Bihar e successivamente lo stato di Uttar Pradesh, entrambi coinvolti nei numeri allarmanti diffusi dall'India: "Stiamo cercando di scoprire da dove vengono questi cadaveri e come sono arrivati qui", ha dichiarato Mangla Prasad Singh, un funzionario locale.
L'aumento di infezioni legate al Covid-19 spaventa l'India e il resto del mondo. Con un bilancio di oltre 23 milioni di casi e 250 mila morti, nelle ultime ore il Paese ha confermato quasi 390.000 nuovi casi di Covid-19 e 3.876 decessi, l'India dettiene il secondo maggior numero di casi confermati dopo gli Stati Uniti.