Dentro la notizia - L'ex camorrista: "Il vero guadagno sta nella 'monnezza', non c'è alcun rischio"
di Valerio Cataldi
250 villette costruite sopra una discarica piena di veleni arrivati dal nord italia, fanghi industriali dall'Italsider ceneri dall'Enel. Nunzio Perrella è stato un camorrista, uomo d'affari si definisce, colui che ha insegnato al clan del casalesi che "la monnezza è oro, e la politica è una monnezza". Racconta di nuovo quello che hanno seppellito sotto un centro residenziale dove oggi vivono centinaia di famiglie a Licola, a nord di Napoli. Ma soprattutto racconta un'altra verità che per la prima volta apre scenari devastanti sul nord Italia. "A Napoli non c'è niente in confronto all'Emilia Romagna, alla Lombardia, al Piemonte". Le parole di Perrella raccontano una nuova storia giudiziaria e spostano la terra dei fuochi in luoghi finora impensati. Parla e vive nascosto, senza protezione, spostandosi ogni notte in un luogo diverso. Racconta ai magistrati antimafia di Napoli nuovi capitoli di una storia che pensavamo già scritta, ma che invece conoscevamo solo in parte.