Francesco Totti compie 40 anni. Tanti auguri Capitano!
Francesco Totti festeggia i 40 anni e il 250mo gol in serie A con la maglia giallorossa
40 anni e nessuna voglia di appendere gli scarpini al chiodo. Il Capitano, Er Pupone, il Gladiatore, l'Ottavo Re di Roma, ma anche l'ironico autore di libri di barzellette (su se stesso), l'ambasciatore dell'Unicef, l'attore insieme alla moglie Ilary Blasi in spot e siparietti televisivi, persino fumetto nei panni di Papertotti oltre a tanta silenziosa beneficenza. È tutto questo Francesco Totti, forte di una carriera inimitabile - perfino a dispetto dei pochi titoli vinti - dai campetti dell'oratorio fino all'Olimpico, 25 anni in serie A e la stessa voglia di stupire e divertirsi, di inventare calcio e di segnare valanghe di gol, ammirato dagli avversari, un idolo per generazioni di calciatori cresciuti studiando le sue magie.
Un professionista del pallone e una sola maglia, quella giallo-rossa. Tacchi e cucchiai, lanci ispirati e assist e la costante implacabile di gol a raffica che, dopo 25 anni con pochi chiaroscuri (uno sputo di troppo, lo schiaffo a un ex compagno di squadra, la maglietta "Vi ho purgato ancora" mostrata ai tifosi laziali) lo hanno portato al secondo posto tra i goleador italiani. Da trequartista a seconda punta fino a prima punta con Spalletti, per poi tornare di nuovo indietro, ma con licenza di inventare. Con l'azzurro è stato amore intermittente: 9 gol in 58 partite, tra cui però ne vanno ricordati almeno due. Il famoso "cucchiaio" agli Europei 2000, per esempio: semifinale Italia-Olanda, si va ai rigori, Totti è il terzo rigorista. "Mo je faccio er Cucchiaio" confida a Di Biagio dal dischetto di centrocampo e beffa van der Saar guadagnando la finale. "Se avessi sbagliato, non sarei più uscito di casa", confessa il Capitano il giorno dopo.
Sei anni dopo, questa volta senza "cucchiaio", Totti spedisce l'Italia ai quarti di finale ai Mondiali di Germania 2006, con un altro rigore, quasi all'incrocio dei pali nel match contro l'Australia.
Con la Roma l'identificazione è totale: si sprecano i gol capolavoro come quello che lo stesso Totti ritiene
sia il più bello, un altro cucchiaio, a San Siro (2-3) con l'Inter il 26 ottobre 2005, che va di pari passo con il tiro al volo che si insacca nella porta della Samp (2-4) il 26 novembre 2006. O il "cucchiaio" del 5-1 alla Lazio il 10 marzo 2002 (con la dichiarazione d'amore a Ilary nella t-shirt, '6 unica'), il dribbling al Torino con finta al portiere con la suola il 6 gennaio 2002, il primo gol al Foggia, un sinistro rasoterra; il destro al volo che fa secco Buffon e porta in vantaggio la Roma nel match-point scudetto con il Parma il 17 giugno 2001.
Tra le gemme più recenti la doppietta alla Lazio con tanto di selfie nel derby 2015 e il rigore con cui ha firmato recentemente il successo sulla Sampdoria all'Olimpico dopo l'assist a Dzeko per il 2 a 2 fino al match contro il Crotone in cui torna titolare. Non lo era dal 20 settembre 2015 (Roma-Sassuolo).
Il gol numero 250
Ciliegina sulla torta, il gol numero 250, segnato su rigore al Torino, alla sesta giornata di campionato, a due giorni dai suoi 40 anni. Al suo ingresso in campo all'inizio della ripresa, è stato accolto da un'ovazione di tutto lo stadio Olimpico 'Grande Torino', che gli ha tributato un lungo applauso.
Tutti i numeri di Totti
Una carriera longeva, costellata di record, con la fedeltà alla maglia giallorossa in un quarto di secolo da protagonista. Ne ha di motivi per festeggiare Francesco Totti, al traguardo dei 40 anni. Un titolo mondiale con la nazionale, uno
scudetto e varie coppe con la Roma, ma soprattutto 250 gol in serie A. Nella storia del calcio solo Silvio Piola ha fatto
meglio, con 274 in 25 anni distribuiti tra Pro Vercelli, Lazio, Torino, Juve e Novara. Tre anni fa Totti raggiunse a 225 Gunnar Nordahl, il 'pompiere' svedese del Gre-No-Li milanista che li segnò in 9 anni dal '49 al '58 (210 col Milan,15 con la Roma). Totti, i suoi, li ha segnati in 25 stagioni e nella stessa squadra con 605 presenze, per un globale di 306 gol in 763 presenze totali a cui vanno aggiunte 9 reti e 58 presenze con la nazionale maggiore.
Il primo gol in serie A 22 anni fa, il 4 settembre 1994, Roma-Foggia 1-1. La prima di 46 doppiette l'ha realizzata in
Bari-Roma 1-3 del 9 novembre 1997, l'ultima col Torino il 20 aprile scorso. Due sole triplette: Brescia-Roma 2-3 il 29
settembre 2009 e Roma-Bari 3-1 il 22 novembre 2009. Dei 250 gol 71 sono su rigore, 21 su punizione e appena 10 di
testa: 122 nel primo tempo e 128 nella ripresa.
Il gol più veloce al 1' di Roma-Cesena 5-1 il 21 gennaio 2012, quelli più tardivi al 94' di Roma-Fiorentina 2-1 il 17 ottobre 1998, di Lecce-Roma 0-3 il 4 aprile 2004 e di Udinese-Roma 1-4 il 9 aprile 2011. Ma la zona Cesarini attrae Francesco Totti (anche perché ultimamente entra nell'ultimo spicchio di partita): oltre il 90' ha segnato 14 gol.
Il n.10 giallorosso ha segnato a 38 squadre in A: obiettivo speciale il Parma con 18 centri. Questa la distribuzione dei
gol: Parma 18; Fiorentina e Samp 15; Cagliari e Udinese 14; Bari 12; Palermo, Inter e Lazio 11; Chievo e Juve 9; Lecce, Milan e Atalanta 8; Brescia, Bologna e Napoli 7; Reggina, Genoa e Torino 6; Empoli, Verona e Livorno 5; Messina, Perugia, Piacenza, Siena e Catania 4; Modena 3; Cesena 2; Ancona, Ascoli, Como, Foggia, Reggiana, Salernitana, Sassuolo e Vicenza 1.
Totti è terzo nella graduatoria assoluta delle presenze in A con 605, alle spalle di Maldini e Zanetti. Con Maldini condivide il record del maggior numero di campionati consecutivi in A, 25.
Ma ha anche altri primati in solitario: maggior numero di gol con una sola squadra, maggior numero di rigori segnati in serie A (71), giocatore più anziano ad avere segnato una doppietta in serie A e un gol in Champions League. Meno invidiabile il numero di espulsioni rimediate, 11, che lo colloca al quinto posto assoluto (in folta compagnia ) alle spalle delle 16 di 'Veleno' Lorenzi e delle 12 di Di Biagio, Falcone e Pinzi.
- Graduatoria all time in serie A:
1) Piola 274 gol; 2) Totti 250; 3) Nordahl 225; 4) Meazza e Altafini 216; 6) Di Natale 209; 7) Baggio 205; 8) Hamrin 190;
9) Signori, Del Piero e Gilardino 188; 12) Batistuta 184; 13) Boniperti 178; 14) Amadei 174; 15) Savoldi 168; 16) Gabetto 167; 17) Boninsegna 163;18) Toni 157;19) Riva, Inzaghi e Mancini 156.
- Classifica marcatori in attività:
1) Totti 250; 2) Gilardino 188; 3) Cassano 113; 4) Quagliarella e Pellissier 98.
- Goleador con la stessa squadra:
1)Totti-Roma 250; 2) Nordahl -Milan 210; 3) Meazza -Inter 197;4) Di Natale-Udinese 191; 5) Del Piero-Juventus 188; 6) Boniperti -Juventus 178; 7) Riva-Cagliari 156; 8) Batistuta -Fiorentina 152; 9) Hamrin-Fiorentina 150; 10) Piola-Lazio 143
- Presenze in serie A:
1) Maldini 647; 2) Zanetti 615; 3) Totti 605; 4) Buffon 593; 5) Pagliuca 592; 6) Zoff 570; 7) Vierchowod 562; 8) Mancini 541; 9) Piola 537; 10) Albertosi 532.
Totti/Papertotti
Topolino dedicherà una nuova copertina al Capitano giallorosso che tornerà a vestire i panni di PaperTotti. Era già accaduto nel 2008 con la storia dal titolo Papertotti e il segreto del Cucchiaio e in occasione del suo 39 compleanno.
Un compleanno social
In vista dei suoi 40 anni, il capitano della Roma ha lanciato la sua pagina Facebook ufficiale, dalla quale saluterà fan e tifosi in diretta il 27 settembre, e inaugurato un nuovo canale YouTube.
Un professionista del pallone e una sola maglia, quella giallo-rossa. Tacchi e cucchiai, lanci ispirati e assist e la costante implacabile di gol a raffica che, dopo 25 anni con pochi chiaroscuri (uno sputo di troppo, lo schiaffo a un ex compagno di squadra, la maglietta "Vi ho purgato ancora" mostrata ai tifosi laziali) lo hanno portato al secondo posto tra i goleador italiani. Da trequartista a seconda punta fino a prima punta con Spalletti, per poi tornare di nuovo indietro, ma con licenza di inventare. Con l'azzurro è stato amore intermittente: 9 gol in 58 partite, tra cui però ne vanno ricordati almeno due. Il famoso "cucchiaio" agli Europei 2000, per esempio: semifinale Italia-Olanda, si va ai rigori, Totti è il terzo rigorista. "Mo je faccio er Cucchiaio" confida a Di Biagio dal dischetto di centrocampo e beffa van der Saar guadagnando la finale. "Se avessi sbagliato, non sarei più uscito di casa", confessa il Capitano il giorno dopo.
Sei anni dopo, questa volta senza "cucchiaio", Totti spedisce l'Italia ai quarti di finale ai Mondiali di Germania 2006, con un altro rigore, quasi all'incrocio dei pali nel match contro l'Australia.
Con la Roma l'identificazione è totale: si sprecano i gol capolavoro come quello che lo stesso Totti ritiene
sia il più bello, un altro cucchiaio, a San Siro (2-3) con l'Inter il 26 ottobre 2005, che va di pari passo con il tiro al volo che si insacca nella porta della Samp (2-4) il 26 novembre 2006. O il "cucchiaio" del 5-1 alla Lazio il 10 marzo 2002 (con la dichiarazione d'amore a Ilary nella t-shirt, '6 unica'), il dribbling al Torino con finta al portiere con la suola il 6 gennaio 2002, il primo gol al Foggia, un sinistro rasoterra; il destro al volo che fa secco Buffon e porta in vantaggio la Roma nel match-point scudetto con il Parma il 17 giugno 2001.
Tra le gemme più recenti la doppietta alla Lazio con tanto di selfie nel derby 2015 e il rigore con cui ha firmato recentemente il successo sulla Sampdoria all'Olimpico dopo l'assist a Dzeko per il 2 a 2 fino al match contro il Crotone in cui torna titolare. Non lo era dal 20 settembre 2015 (Roma-Sassuolo).
Il gol numero 250
Ciliegina sulla torta, il gol numero 250, segnato su rigore al Torino, alla sesta giornata di campionato, a due giorni dai suoi 40 anni. Al suo ingresso in campo all'inizio della ripresa, è stato accolto da un'ovazione di tutto lo stadio Olimpico 'Grande Torino', che gli ha tributato un lungo applauso.
Tutti i numeri di Totti
Una carriera longeva, costellata di record, con la fedeltà alla maglia giallorossa in un quarto di secolo da protagonista. Ne ha di motivi per festeggiare Francesco Totti, al traguardo dei 40 anni. Un titolo mondiale con la nazionale, uno
scudetto e varie coppe con la Roma, ma soprattutto 250 gol in serie A. Nella storia del calcio solo Silvio Piola ha fatto
meglio, con 274 in 25 anni distribuiti tra Pro Vercelli, Lazio, Torino, Juve e Novara. Tre anni fa Totti raggiunse a 225 Gunnar Nordahl, il 'pompiere' svedese del Gre-No-Li milanista che li segnò in 9 anni dal '49 al '58 (210 col Milan,15 con la Roma). Totti, i suoi, li ha segnati in 25 stagioni e nella stessa squadra con 605 presenze, per un globale di 306 gol in 763 presenze totali a cui vanno aggiunte 9 reti e 58 presenze con la nazionale maggiore.
Il primo gol in serie A 22 anni fa, il 4 settembre 1994, Roma-Foggia 1-1. La prima di 46 doppiette l'ha realizzata in
Bari-Roma 1-3 del 9 novembre 1997, l'ultima col Torino il 20 aprile scorso. Due sole triplette: Brescia-Roma 2-3 il 29
settembre 2009 e Roma-Bari 3-1 il 22 novembre 2009. Dei 250 gol 71 sono su rigore, 21 su punizione e appena 10 di
testa: 122 nel primo tempo e 128 nella ripresa.
Il gol più veloce al 1' di Roma-Cesena 5-1 il 21 gennaio 2012, quelli più tardivi al 94' di Roma-Fiorentina 2-1 il 17 ottobre 1998, di Lecce-Roma 0-3 il 4 aprile 2004 e di Udinese-Roma 1-4 il 9 aprile 2011. Ma la zona Cesarini attrae Francesco Totti (anche perché ultimamente entra nell'ultimo spicchio di partita): oltre il 90' ha segnato 14 gol.
Il n.10 giallorosso ha segnato a 38 squadre in A: obiettivo speciale il Parma con 18 centri. Questa la distribuzione dei
gol: Parma 18; Fiorentina e Samp 15; Cagliari e Udinese 14; Bari 12; Palermo, Inter e Lazio 11; Chievo e Juve 9; Lecce, Milan e Atalanta 8; Brescia, Bologna e Napoli 7; Reggina, Genoa e Torino 6; Empoli, Verona e Livorno 5; Messina, Perugia, Piacenza, Siena e Catania 4; Modena 3; Cesena 2; Ancona, Ascoli, Como, Foggia, Reggiana, Salernitana, Sassuolo e Vicenza 1.
Totti è terzo nella graduatoria assoluta delle presenze in A con 605, alle spalle di Maldini e Zanetti. Con Maldini condivide il record del maggior numero di campionati consecutivi in A, 25.
Ma ha anche altri primati in solitario: maggior numero di gol con una sola squadra, maggior numero di rigori segnati in serie A (71), giocatore più anziano ad avere segnato una doppietta in serie A e un gol in Champions League. Meno invidiabile il numero di espulsioni rimediate, 11, che lo colloca al quinto posto assoluto (in folta compagnia ) alle spalle delle 16 di 'Veleno' Lorenzi e delle 12 di Di Biagio, Falcone e Pinzi.
- Graduatoria all time in serie A:
1) Piola 274 gol; 2) Totti 250; 3) Nordahl 225; 4) Meazza e Altafini 216; 6) Di Natale 209; 7) Baggio 205; 8) Hamrin 190;
9) Signori, Del Piero e Gilardino 188; 12) Batistuta 184; 13) Boniperti 178; 14) Amadei 174; 15) Savoldi 168; 16) Gabetto 167; 17) Boninsegna 163;18) Toni 157;19) Riva, Inzaghi e Mancini 156.
- Classifica marcatori in attività:
1) Totti 250; 2) Gilardino 188; 3) Cassano 113; 4) Quagliarella e Pellissier 98.
- Goleador con la stessa squadra:
1)Totti-Roma 250; 2) Nordahl -Milan 210; 3) Meazza -Inter 197;4) Di Natale-Udinese 191; 5) Del Piero-Juventus 188; 6) Boniperti -Juventus 178; 7) Riva-Cagliari 156; 8) Batistuta -Fiorentina 152; 9) Hamrin-Fiorentina 150; 10) Piola-Lazio 143
- Presenze in serie A:
1) Maldini 647; 2) Zanetti 615; 3) Totti 605; 4) Buffon 593; 5) Pagliuca 592; 6) Zoff 570; 7) Vierchowod 562; 8) Mancini 541; 9) Piola 537; 10) Albertosi 532.
Totti/Papertotti
Topolino dedicherà una nuova copertina al Capitano giallorosso che tornerà a vestire i panni di PaperTotti. Era già accaduto nel 2008 con la storia dal titolo Papertotti e il segreto del Cucchiaio e in occasione del suo 39 compleanno.
Un compleanno social
In vista dei suoi 40 anni, il capitano della Roma ha lanciato la sua pagina Facebook ufficiale, dalla quale saluterà fan e tifosi in diretta il 27 settembre, e inaugurato un nuovo canale YouTube.