Funerali di Eco. La 'benedizione' di Ovadia: 'Che Dio ti benedica soprattutto perché non credente'
Si sono conclusi con la "benedizione di un credente a un non credente" da parte del regista Moni Ovadia gli interventi di commemorazione di Umberto Eco nel Cortile della Rocchetta al Castello Sforzesco. "Che Dio ti benedica soprattutto perché non credente" ha detto Ovadia, perché "Dio sopporta i credenti ma predilige decisamente gli atei".