Harry: "Io in fuga dalla stampa tossica", poi rappa la sigla di Willy il principe di Bel Air
Il secondogenito di Carlo e Diana si racconta al Late Late Show
"Ho lasciato il Regno Unito per sfuggire alla stampa tossica". Non usa mezzi termini il principe Harry che si racconta in un'intervista con James Corden, presentatore del Late Late Show. "I tabloid stavano minando la mia salute mentale", ha detto ancora il principe che un anno fa con la moglie Meghan ha deciso di lasciare il ruolo di membro senior della famiglia reale per trasferirsi con la famiglia negli Stati Uniti. Separazione, quella con la royal family, diventata definitiva la scorsa settimana con l'annuncio ufficiale di Buckingham Palace cui i duchi di Sussex hanno replicato dicendo che ciò non gli impedirà di restare "impegnati a svolgere i propri doveri" e a compiere attività di "servizio per il Regno Unito e in giro per il mondo".
Prima di trasferirsi in California, la coppia si era lamentata del trattamento riservato dai tabloid britannici a Meghan, che a metà febbraio ha vinto la causa contro il Mail on Sunday che aveva pubblicato alcuni estratti di una lettera dal lei indirizzata al padre Thomas.
"Ho fatto quello che avrebbe fatto qualsiasi padre"
"L'aria si era fatta davvero difficile, come molti hanno potuto vedere, la stampa britannica stava distruggendo la mia salute mentale", ha denunciato il secondogenito di Carlo e Diana in uno scambio di battute colloquiale con James Corden. "Ho pensato che quell'ambiente (mediatico) fosse ormai tossico", ha insistito Harry, che in passato ha accusato fra l'altro i tabloid di avere pregiudizi sociali o razziali su sua moglie - ex attrice di origini materne afroamericane - e di trattarla in modo non molto diverso da come braccarono sua madre sino alla fine tragica di Lady D.
"Ho fatto quello che qualsiasi marito e qualsiasi padre avrebbe fatto", ha poi rivendicato rispetto al trasferimento in America: non senza aggiungere che "non è stata un abbandono, ma un passo indietro". "Io - ha concluso il duca di Sussex - non fuggirò mai e darò sempre il mio contributo poiché la mia vita è pubblico servizio. Lo è sempre stata e Meghan l'ha condivisa". Il 7 marzo la coppia sarà di nuovo in onda, sulla Cbs, e si confesserà con Oprah Winfrey in un'intervista "intima" a più vasto raggio molto attesa dal pubblico e, pare, temuta a Buckingham Palace.
La sigla di Willy, il principe di Bel Air
Nell'intervista al Late Late Show Harry si lascia andare anche a un improvvisato rap quando canticchia la sigla di Willy il principe di Bel Air e racconta ampi stralci della sua vita da papà svelando che la prima parola del piccolo Archie è stata "Coccodrillo" e che la Regina ha regalato al piccolo la macchina per preparare i waffle. Cucinati ogni mattina da Meghan.
Prima di trasferirsi in California, la coppia si era lamentata del trattamento riservato dai tabloid britannici a Meghan, che a metà febbraio ha vinto la causa contro il Mail on Sunday che aveva pubblicato alcuni estratti di una lettera dal lei indirizzata al padre Thomas.
"Ho fatto quello che avrebbe fatto qualsiasi padre"
"L'aria si era fatta davvero difficile, come molti hanno potuto vedere, la stampa britannica stava distruggendo la mia salute mentale", ha denunciato il secondogenito di Carlo e Diana in uno scambio di battute colloquiale con James Corden. "Ho pensato che quell'ambiente (mediatico) fosse ormai tossico", ha insistito Harry, che in passato ha accusato fra l'altro i tabloid di avere pregiudizi sociali o razziali su sua moglie - ex attrice di origini materne afroamericane - e di trattarla in modo non molto diverso da come braccarono sua madre sino alla fine tragica di Lady D.
"Ho fatto quello che qualsiasi marito e qualsiasi padre avrebbe fatto", ha poi rivendicato rispetto al trasferimento in America: non senza aggiungere che "non è stata un abbandono, ma un passo indietro". "Io - ha concluso il duca di Sussex - non fuggirò mai e darò sempre il mio contributo poiché la mia vita è pubblico servizio. Lo è sempre stata e Meghan l'ha condivisa". Il 7 marzo la coppia sarà di nuovo in onda, sulla Cbs, e si confesserà con Oprah Winfrey in un'intervista "intima" a più vasto raggio molto attesa dal pubblico e, pare, temuta a Buckingham Palace.
La sigla di Willy, il principe di Bel Air
Nell'intervista al Late Late Show Harry si lascia andare anche a un improvvisato rap quando canticchia la sigla di Willy il principe di Bel Air e racconta ampi stralci della sua vita da papà svelando che la prima parola del piccolo Archie è stata "Coccodrillo" e che la Regina ha regalato al piccolo la macchina per preparare i waffle. Cucinati ogni mattina da Meghan.