Hong Kong, prosegue il giro di vite: Joshua Wong accusato di sovversione
Situazione sempre più tesa nell'ex colonia britannica.
Joshua Wong, uno dei leader del movimento per la democrazia ad Hong Kong, già in carcere per il suo ruolo nelle proteste del 2019, è stato formalmente accusato di "sovversione", ha dichiarato oggi una fonte della polizia locale.
L'accusa di sovversione per lo studente, che è uno dei volti più noti della protesta nell'ex colonia britannica, è stata formulata in base alla tanto contestata legge sulla sicurezza nazionale imposta da Pechino.
Ieri circa cinquanta altri esponenti dell'opposizione tra ex legislatori, accademici, assistenti sociali e studenti, sono stati arrestati in una vasta operazione di sicurezza.