Incendi in California. Le fiamme alle porte di Los Angeles, tra gli evacuati anche LeBron James
Distrutti più di 12mila ettari, 200 mila persone costrette a lasciare le proprie case, 2 milioni senza corrente: è stato di emergenza
È stato di emergenza in tutta la California a causa dei vasti incendi che si sono sviluppati in più zone. A nord, nella zona della Baia di San Francisco, l'incendio di Kincade ha costretto quasi 200.000 persone a lasciare le proprie case.
Secondo la California Fire Agency, i roghi, iniziati mercoledì sera, hanno già causato la distruzione di di oltre 12.000 ettari. Nella contea di Sonoma, una delle nove che fanno parte della San Francisco Bay, è stata disposta l'evacuazione di diverse aree a nord di Santa Rosa. Il governatore Gavin Newsom si è impegnato a usare "ogni risorsa a disposizione" per combattere gli incendi. I testimoni riferiscono di una "apocalisse", di qualcosa "mai visto prima". I forti venti stanno rendendo difficili gli sforzi dei pompieri, impegnati 24 ore su 24: le fiamme sono infatti contenute solo al 10% e a causa loro 2,7 milioni di abitanti sono rimasti al buio, in quello che è il maggiore blackout volontario della storia. "Siamo in una posizione difensiva contro Madre Natura", ha spiegato il portavoce dei pompieri, Jonathan Cox, che ha assicurato che le evacuazioni si sono svolte senza intoppi. Il timore delle autorità è che le fiamme, complici i venti, possano dilagare ulteriormente, spingendosi in aree che non bruciano da decenni e quindi con una vegetazione rigogliosa. Nelle strutture allestite per ospitare gli evacuati Croce Rossa e i volontari prestano soccorso e aiuto. "Stiamo usando tutte le nostre risorse e ci stiamo coordinando con diverse agenzie per la risposta più adatta. È essenziale che coloro che si trovano nelle aree da evacuare seguano gli ordini", dice Newsom.
Il Getty Fire minaccia Los Angeles
Nel mezzo della notte è divampato un incendio, chiamato Getty Fire, alle porte di Los Angeles, dove tra gli evacuati c'è anche la stella del basket LeBron James, che ha raccontato di aver girato a lungo a vuoto con la sua famiglia in cerca di una stanza d'albergo, inizialmente senza successo. Il grande cestista ha raccontato sul suo account Twitter le sue peripezie: ''Questi incendi non sono uno scherzo. Abbiamo dovuto lasciare casa nostra e sto guidando in giro con la mia famiglia alla ricerca di camere per dormire. Finora non ci è andata bene!'' ha scritto alle 4 del mattino ora di Los Angeles. Dopo aver trovato ricovero il prescelto ha aggiunto: "Una preghiera per tutte le famiglie in quell'area che possono essere colpite dall'incendio! Spero che riescano a mettersi in sicurezza in fretta. I miei migliori auguri ai primi soccorritori che stanno facendo del loro meglio!".
Secondo la California Fire Agency, i roghi, iniziati mercoledì sera, hanno già causato la distruzione di di oltre 12.000 ettari. Nella contea di Sonoma, una delle nove che fanno parte della San Francisco Bay, è stata disposta l'evacuazione di diverse aree a nord di Santa Rosa. Il governatore Gavin Newsom si è impegnato a usare "ogni risorsa a disposizione" per combattere gli incendi. I testimoni riferiscono di una "apocalisse", di qualcosa "mai visto prima". I forti venti stanno rendendo difficili gli sforzi dei pompieri, impegnati 24 ore su 24: le fiamme sono infatti contenute solo al 10% e a causa loro 2,7 milioni di abitanti sono rimasti al buio, in quello che è il maggiore blackout volontario della storia. "Siamo in una posizione difensiva contro Madre Natura", ha spiegato il portavoce dei pompieri, Jonathan Cox, che ha assicurato che le evacuazioni si sono svolte senza intoppi. Il timore delle autorità è che le fiamme, complici i venti, possano dilagare ulteriormente, spingendosi in aree che non bruciano da decenni e quindi con una vegetazione rigogliosa. Nelle strutture allestite per ospitare gli evacuati Croce Rossa e i volontari prestano soccorso e aiuto. "Stiamo usando tutte le nostre risorse e ci stiamo coordinando con diverse agenzie per la risposta più adatta. È essenziale che coloro che si trovano nelle aree da evacuare seguano gli ordini", dice Newsom.
Il Getty Fire minaccia Los Angeles
Nel mezzo della notte è divampato un incendio, chiamato Getty Fire, alle porte di Los Angeles, dove tra gli evacuati c'è anche la stella del basket LeBron James, che ha raccontato di aver girato a lungo a vuoto con la sua famiglia in cerca di una stanza d'albergo, inizialmente senza successo. Il grande cestista ha raccontato sul suo account Twitter le sue peripezie: ''Questi incendi non sono uno scherzo. Abbiamo dovuto lasciare casa nostra e sto guidando in giro con la mia famiglia alla ricerca di camere per dormire. Finora non ci è andata bene!'' ha scritto alle 4 del mattino ora di Los Angeles. Dopo aver trovato ricovero il prescelto ha aggiunto: "Una preghiera per tutte le famiglie in quell'area che possono essere colpite dall'incendio! Spero che riescano a mettersi in sicurezza in fretta. I miei migliori auguri ai primi soccorritori che stanno facendo del loro meglio!".
Man these LA 🔥 aren’t no joke. Had to emergency evacuate my house and I’ve been driving around with my family trying to get rooms. No luck so far! 🤦🏾♂️
— LeBron James (@KingJames) October 28, 2019