Parma riciclaggio, Prestipino: "Necessaria accelerazione per interrompere condotte molto gravi”
Michele Prestipino, procuratore aggiunto di Roma, illustrando l'operazione che ha portato all'arresto, tra gli altri, del patron del Parma Giampiero Manenti, spiega come sia stato necessario dare un'accelerata alle indagini per scongiurare condotte definite "molto gravi". "E' stata necessaria un'accelerazione nella formalizzazione dei provvedimenti perché ci siamo posti il problema di interrompere condotte molto gravi che se non fossimo intervenuti si sarebbero portate a perfezionamento". Gli arrestati, ha spiegato poi Prestipino, tentarono di mettere a disposizione di Manenti 4,5 milioni di euro attraverso "provviste finanziarie su carte di credito clonate".