Inizia l'era Biden: il Senato conferma Avril Hines, prima donna a capo degli 007 Usa
Il Senato Usa ha votato la prima nomina dell'era Biden: è Avril Haines e sarà direttrice della National Intelligence
Si tratta della prima scelta del Gabinetto di Joe Biden a essere confermata. Haines diventa la prima donna a ricoprire questo incarico. La nomina è stata approvata con 84 voti a favore e 10 contro. In un'audizione tenutasi martedì davanti alla commissione Intelligence del Senato, Haines aveva annunciato che la Cina sarà un focus importante dell'amministrazione Biden.
"Avril Haines è la scelta giusta per il posto di direttore dell'Intelligence nazionale", ha sottolineato il leader della maggioranza democratica al Senato, Chuck Schumer, esprimendo apprezzamento per l'appoggio espresso dai Repubblicani. "Il paese è in crisi ed abbiamo bisogno che la squadra del presidente Biden sia al suo posto nel tempo più rapido possibile", ha aggiunto.
Nel primo voto sulle nomine della nuova amministrazione, il Senato ha confermato la sua nomina a direttrice in quello che è il braccio presidenziale nelle delicate questioni di intelligence. I senatori hanno lavorato fino a tarda sera per superare certa opposizione repubblicana. È tradizione che, nel giorno dell'Inaugurazione del Presidente il Senato approvi, come segno di fiducia, un certo numero di nomine presentate dalla nuova amministrazione.
Avril Haines, 51 anni, newyorkese, è una ex vicedirettrice della CIA all'epoca dell'amministrazione Obama e diventerà una figura fondamentale dell'amministrazione di Biden alla guida del team della sicurezza che sovraintende a tutte le agenzie che compongono l'intelligence del Paese.
Durante il periodo dell'amministrazione Obama, il nome della Haines venne in primo piano in relazione al controverso uso di droni contro presunti terroristi, per cui lavorò a stretto contatto con John Brennan, allora direttore della CIA, fornendo le linee guida per il supporto legale, andando incontro alle critiche degli attivisti per i diritti umani.