Inondazioni in Belgio, almeno 6 vittime. L'Olanda schiera l'esercito per i soccorsi
Oltre alla "catastrofe" causata in Germania dal maltempo, anche Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo sono stati investiti da piogge torrenziali e inondazioni. Il fiume Mosa a rischio esondazione a Liegi
Grave il bilancio del maltempo anche in Belgio: il numero delle vittime è salito a 6. La zona più colpita è quella di Verviers, dove sono stati trovati quattro cadaveri. Rbtf parla di altri due uomini morti, un giovane trascinato via dall'acqua e un 50enne annegato in una cantina.
Sul Paese si sono riversate piogge violente, in particolare in Vallonia. Le città di Theux, Pepinster e Spa, tutte vicine a Verviers, sono state fra le più colpite.
Numerose le inondazioni che hanno allagato case, fattorie e impianti industriali. Il fiume Mosa, che attraversa Liegi e Maastricht, rischia di esondare. E il sindaco ad interim di Liegi, di fronte al pericolo, consiglia a coloro che lavorano a Liegi e ai turisti di partire. Gli abitanti di Liegi sono invitati a salire ai piani alti. Lo riporta il quotidiano Le Soire. Christine Defraigne invita "chi può lasciare la città di Liegi a lasciarla" Secondo le stime della provincia, "il livello dell'acqua dovrebbe salire di un metro e mezzo". "Le persone che lavorano a Liegi o fanno turismo possono lasciare la città, le banchine saranno senza dubbio chiuse".
L'Olanda schiera l'esercito
Le autorità olandesi hanno deciso di schierare l'esercito nel sud del Paese per far fronte a quello che è stato definito ''il peggior maltempo degli ultimi 300 anni''. Decine di persone sono state costrette a fuggire dalle loro case nella provincia sudorientale di Limburg, al confine con la Germania, e sono state ospitate in hotel e in centri sportivi.
Centinaia di persone sono rimaste senza elettricità e il compito dei militari è quello di aiutarli a mettersi in salvo, anche dopo la chiusura di diverse strade e autostrade.
Disagi anche in Lussemburgo dove "diverse case" sono state inondate e rese "inabitabili", ha fatto sapere il premier Xavier Bettel. Attivata una linea d'emergenza per i cittadini in difficoltà.
Michel: Paesi colpiti possono contare su aiuto Ue
"Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi e Germania potete contare sull'aiuto dell'Ue per far fronte a queste drammatiche inondazioni". Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. "Il mio pensiero va alle vittime di questi tragici eventi e a tutti coloro che dovranno ricostruire ciò che hanno perso. Voglio ringraziare tutte le squadre di soccorso per il loro prezioso aiuto e gli sforzi incessanti", aggiunge.
Sul Paese si sono riversate piogge violente, in particolare in Vallonia. Le città di Theux, Pepinster e Spa, tutte vicine a Verviers, sono state fra le più colpite.
Numerose le inondazioni che hanno allagato case, fattorie e impianti industriali. Il fiume Mosa, che attraversa Liegi e Maastricht, rischia di esondare. E il sindaco ad interim di Liegi, di fronte al pericolo, consiglia a coloro che lavorano a Liegi e ai turisti di partire. Gli abitanti di Liegi sono invitati a salire ai piani alti. Lo riporta il quotidiano Le Soire. Christine Defraigne invita "chi può lasciare la città di Liegi a lasciarla" Secondo le stime della provincia, "il livello dell'acqua dovrebbe salire di un metro e mezzo". "Le persone che lavorano a Liegi o fanno turismo possono lasciare la città, le banchine saranno senza dubbio chiuse".
L'Olanda schiera l'esercito
Le autorità olandesi hanno deciso di schierare l'esercito nel sud del Paese per far fronte a quello che è stato definito ''il peggior maltempo degli ultimi 300 anni''. Decine di persone sono state costrette a fuggire dalle loro case nella provincia sudorientale di Limburg, al confine con la Germania, e sono state ospitate in hotel e in centri sportivi.
Centinaia di persone sono rimaste senza elettricità e il compito dei militari è quello di aiutarli a mettersi in salvo, anche dopo la chiusura di diverse strade e autostrade.
Disagi anche in Lussemburgo dove "diverse case" sono state inondate e rese "inabitabili", ha fatto sapere il premier Xavier Bettel. Attivata una linea d'emergenza per i cittadini in difficoltà.
Michel: Paesi colpiti possono contare su aiuto Ue
"Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi e Germania potete contare sull'aiuto dell'Ue per far fronte a queste drammatiche inondazioni". Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. "Il mio pensiero va alle vittime di questi tragici eventi e a tutti coloro che dovranno ricostruire ciò che hanno perso. Voglio ringraziare tutte le squadre di soccorso per il loro prezioso aiuto e gli sforzi incessanti", aggiunge.