Istanbul, scontri alla manifestazione per il Primo maggio
Decine di persone sono state arrestate
Tensione a Istanbul in occasione del 1° maggio: scontri tra manifestanti e polizia si sono registrati nel quartiere di Besiktas, e 56 persone sono state arrestate. I media turchi hanno riferito che altre sei persone sono state arrestate a Maltepe, 2 a Sisli e due vicino piazza Taksim. Imponente il blocco che la polizia ha predisposto intorno a piazza Taksim, dopo che il prefetto di Istanbul ha vietato qualsiasi tipo di manifestazione in occasione della festa dei lavoratori.
Sono stati dispiegati circa 25 mila agenti, chiuse quattro stazioni della metropolitana, le più vicine alla piazza, così come le due linee di funicolare che portano nel cuore della città e la metro. Le più importanti sigle sindacali turche hanno dirottato nel quartiere periferico di Maltepe le celebrazioni e le proteste, che riguardano soprattutto le strategie economiche del governo.
Piazza Taksim ha assunto un significato simbolico dopo che, nel 1977, 34 persone morirono sotto colpi di mitragliatrice sparati sulla folla dal terrazzo dell'Hotel Marmara. Una tragedia che ha fatto del primo maggio in Turchia un giorno di scontri, ripetutisi a cadenza annuale e spesso sfociati in episodi di violenza e un alto numero di fermi e arresti tra i manifestanti.
Sono stati dispiegati circa 25 mila agenti, chiuse quattro stazioni della metropolitana, le più vicine alla piazza, così come le due linee di funicolare che portano nel cuore della città e la metro. Le più importanti sigle sindacali turche hanno dirottato nel quartiere periferico di Maltepe le celebrazioni e le proteste, che riguardano soprattutto le strategie economiche del governo.
Piazza Taksim ha assunto un significato simbolico dopo che, nel 1977, 34 persone morirono sotto colpi di mitragliatrice sparati sulla folla dal terrazzo dell'Hotel Marmara. Una tragedia che ha fatto del primo maggio in Turchia un giorno di scontri, ripetutisi a cadenza annuale e spesso sfociati in episodi di violenza e un alto numero di fermi e arresti tra i manifestanti.