Italia nella neve: oltre 500 interventi dei Vigili del Fuoco
Ancora freddo e neve e a quote basse nelle prossime ore un po' in tutta Italia. Particolarmente colpite Veneto, Friuli Venezia Giulia e Toscana, due valanghe in Trentino. E il maltempo in Italia finisce in prima pagine in India
Sono 500 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco ancora al lavoro in Veneto, Toscana e Friuli Venezia Giulia per fronteggiare l’emergenza neve, 200 Vigili del fuoco al lavoro con 40 mezzi.
In Friuli Venezia Giulia 100 gli interventi effettuati, squadre al lavoro senza sosta per sgomberare le strade ed eliminare la neve sopra i tetti delle abitazioni nei comuni della Carnia. In località Pesariis (Udine) nel comune di Prato Carnico è proseguito per tutta la giornata di ieri il lavoro di sgombero della neve sul tetto di un capannone aziendale parzialmente crollato due giorni fa In supporto al dispositivo di soccorso locale sono state inviate dalla direzione Emilia Romagna una ruspa, una piattaforma aerea e una pala gommata.
Due valanghe si sono staccate nella tarda mattinata di oggi sul Monte Agnello in Val di Fiemme e sul monte Hoamonder in Val dei Mocheni, in Trentino. Il primo allarme al Numero unico per le emergenze 112 - comunica il Soccorso alpino - è stato lanciato verso le 11.30 da uno scialpinista che ha assistito a un distacco nevoso sul versante sud-ovest del monte Agnello, nel gruppo del Latemar, preoccupato che il suo compagno di escursione fosse stato coinvolto.
La valanga si è staccata a una quota di circa 2.300 metri con un fronte di circa 500 metri e 900 metri di scorrimento, senza coinvolgere le piste del comprensorio Ski center Latemar. Mentre l'elicottero si portava sul posto per la bonifica della valanga, il secondo scialpinista è stato raggiunto al telefono:stava bene e non era stato travolto. Poiché il pericolo residuo di ulteriori valanghe era ancora molto alto, la bonifica della valanga è stata effettuata direttamente dall'elicottero tramite l'Artva. Terminata la bonifica è stata esclusa la presenza di persone sotto la valanga. A bordo dell'elicottero un'unità cinofila del Centro Addestramento Polizia di Stato di Moena, mentre a Pampeago cinque operatori della Stazione Val di Fiemme erano pronti in piazzola per dare eventuale supporto all'equipaggio dell'elisoccorso.
Un'altra valanga di grandi dimensioni si è invece distaccata da cima Hoamonder, in valle dei Mocheni, sopra l'abitato di Palù del Fersina. Sono in corso verifiche per accertare che non ci siano persone coinvolte.
In Veneto a Belluno, per le abbondanti precipitazioni nevose che hanno interessato il territorio dalla notte del 2 gennaio, è stato attivato il centro operativo misto nel comune di Santo Stefano di Cadore: 300 i soccorsi già effettuati. In supporto al dispositivo locale, stanno operando squadre provenienti dai comandi di Padova e Verona con tre autoscale, da Bergamo inviate una fresa e degli autocarri per la movimentazione della neve.
In Toscana proseguono gli interventi per la neve che dal pomeriggio del 1 gennaio ha interessato l’area dell’appennino pistoiese e l’alta Garfagnana. 100 gli interventi tra Pistoia e Lucca dove ha operato anche personale dei comandi di Prato e Massa Carrara insieme ad una turbofresa inviata da Firenze. I comuni maggiormente interessati sono Abetone Cutigliano e San Marcello Pistoiese. Nell’area della Garfagnana, in provincia di Lucca, il coordinamento degli interventi è stato affidato al Centro Operativo Intercomunale: gli interventi sono per il ripristino della viabilità e per la rimozione di alberi pericolanti e per alcune verifiche sui tetti appesantiti dalla neve.
Ciociaria: bloccati in casa per 2 giorni da 2 metri di neve
Bloccate in casa per due giorni da oltre due metri di neve, dieci persone sono state liberate solo nel pomeriggio di ieri dopo l'intervento di vigili del fuoco, carabinieri e volontari della protezione civile. E' quanto accaduto a Campo Staffi, stazione sciistica a nord della Ciociaria nel territorio di Filettino. Due bambini sono stati evacuati con un elicottero dei vigili del fuoco: le loro condizioni sono buone. L'intervento, svolto con un mezzo spazzaneve, ha permesso di liberare la strada invasa dalla neve, consentendo così a tutti di uscire di casa.
E la neve in Italia colpisce gli indiani
Le forti nevicate nel nord Italia sono sul New Delhi Times. "Le previsioni meteorologiche europee dicono che circa 2 metri (oltre 6 piedi) di neve sono caduti lunedì sulla regione alpina del nord Italia, bloccando le strade e seppellendo automobili e case in alcune aree" scrive il NDT. "La neve ha bloccato gli ingressi alle case e agli edifici, con altra neve caduta nel piccolo paese di Sappada, in Friuli-Venezia Giulia". "I meteorologi - scrive il New Delhi Times - dicono che nei prossimi giorni è prevista più neve nella regione dell'area".
Le previsioni per l'Epifania
Un nuovo centro di bassa pressione si appresta a colpire gran parte delle regioni italiane con precipitazioni diffuse su quelle centrali, al Nordovest e in Campania. Il nuovo afflusso di aria fredda farà scendere la quota della neve che cadrà abbondante sugli Appennini centrali sopra i 5-600 metri (soprattutto tra Lazio e Abruzzo) e fino a quote prossime alla pianura al Nordovest (imbiancato tutto il cuneese e il torinese). Il team del sito www.iLMeteo.it comunica che nella vigilia dell'Epifania precipitazioni diffuse interesseranno Toscana, Umbria, Lazio e Appennini centrali con neve copiosa sopra i 5-600 metri. Maltempo anche al Nordovest e dal pomeriggio sul resto del Nord (neve sul cuneese e in collina sul resto del Piemonte). Nel pomeriggio è attesa una fase di maltempo tra frusinate, aquilano, isernino e casertano con piogge forti e neve a 500 metri.
La perturbazione abbandonerà l'Italia nel giorno dell'Epifania quando ci saranno residue precipitazioni al Nord (nevose sui rilievi del Triveneto), sull'alta Toscana e sulla Campania. Giovedì e venerdì il clima si raffredderà ulteriormente con giornate di ghiaccio in Piemonte e precipitazioni che interesseranno soltanto la Sardegna e a carattere sparso il Centro-Sud. Novità invece per il weekend; una nuova perturbazione calamiterà aria fredda dai Balcani e tra sabato e domenica farà nevicare fino in pianura in Toscana e al Nord.