Blue Whale, non chiamatelo gioco
Il fenomeno dilaga a livello mondiale, anche in Italia c'è attenzione. La polizia postale indaga su tutte le segnalazioni: meglio un falso allarme di un adolescente in pericolo
Si parla sempre più di Blue Whale, una sorta di sfida su internet basata su prove di coraggio richieste ai giovani partecipanti che culminerebbero con il loro suicidio. La Polizia postale da qualche mese indaga sul fenomeno anche in Italia e avverte: va spezzata la catena delle emulazioni ma nel contempo non bisogna sottovalutare i rischi e si deve prestare la massima attenzione ai comportamenti dei ragazzi. In studio a Rainews24 ha parlato dell'argomento il Sostituto commissario della Polizia postale, Marco Cervellini, che ha anche dato suggerimenti a genitori, insegnanti e ragazzi. Suggerimenti che possono essere consultati anche sul sito della Polizia postale e delle comunicazioni.