E' morto José Antonio Abreu, il ministro venezuelano che con la musica salvò la gioventù povera
Nel 1975, quando era titolare del dicastero della Cultura, inventò 'El sistema', una rete di orchestre e cori giovanili per educare i ragazzi alla musica, trasformandola di fatto in una forma di riscatto sociale. Una realtà alla quale collaborarono grandi maestri come Rattle e Abbado
E' morto a Caracas a 79 anni non ancora compiuti Jos Antonio Abreu, l'ex ministro della Cultura venezuelano, che nel 1975 inventò El sistema, una rete di orchestre e cori giovanili per educare i ragazzi, anche delle zone pi povere, alla musica, trasformandola di fatto in una forma di riscatto sociale.
El Sistema, un metodo importato anche in Italia
Impressionanti i numeri di El Sistema, a cui hanno collaborato grandi maestri come Simon Rattle e Claudio Abbado e che è stato esportato anche in altri Paesi, Italia inclusa. Sono stati oltre due milioni i ragazzi coinvolti dal 1975 nel Sistema che ora conta su 300 orchestre e 100 mila giovani impegnati solo nei cori.
Fra i talenti che ha fatto fiorire anche i direttori Matheuz e Dudamel
Gustavo Dudamel, attuale direttore musicale della Los Angeles Orchestra, ha definito Abreu una "ispirazione, un artista, un amico, un padre un maestro", promettendo di "impegnarsi per la sua eredità che è eterna". "La musica e le arti hanno perso una delle figure più luminose - ha scritto su Facebook - Il maestro Josè Antonio Abreu ci ha insegnato che l'arte è un diritto universale". "Continueremo a suonare, cantare e combattere - ha promesso - per il mondo che il maestro Abreu sognava". "Ha dedicato la sua vita a lottare per l'inclusione sociale e l'eccellenza musicale" è scritto sul sito di El Sistema che "continuerà a suonare, cantare e lottare in onore del maestro Josè Antonio Abreu".