L'intervista di Oprah a Meghan e Harry. La Regina la ignorerà
Veleni e rivelazioni a corte
La regina Elisabetta II non guarderà l'intervista rilasciata da Harry e Meghan a Oprah Winfrey, in onda domenica 7 marzo negli Stati Uniti su Cbs (alle 2 di lunedì notte ora italiana) e nel Regno Unito il giorno dopo. Lo sostengono, secondo il Sunday Times, fonti non precisate vicine a Buckingham Palace, che l'avrebbero definita "un circo", avvertendo anche che potrebbero esserci ripercussioni nel caso in cui i duchi dovessero attaccare la monarchia, dopo le anticipazioni in cui Meghan ha accusato la dinastia di spargere "falsità" su di loro.
La regina Elisabetta, 94 anni, si occupa in queste ore "solo dei suoi doveri istituzionali e della salute del principe consorte Filippo", ricoverato quasi centenario in ospedale dopo un piccolo intervento al cuore, rilancia l'Express.
L'intervista a Harry e Meghan, registrata settimane fa dalla popolare anchorwoman afroamericana Oprah Winfrey, andrà in onda alle 20 locali d'oltreoceano. Mentre nel tardo pomeriggio la Bbc trasmetterà nel Regno Unito un programma in cui la sovrana comparirà in collegamento con l'erede al trono Carlo (assieme a Camilla), con il principe William (fratello maggiore di Harry, assieme a Kate) e con altri reali per celebrare la giornata del Commonwealth in regime di distanziamento tenuto conto dell'emergenza Covid che ha impedito la tradizionale liturgia nell'abbazia di Westminster. Nell'occasione sono attesi brevi discorsi, in cui la regina esalterà fra l'altro l'unità nazionale e i legami con i Paesi dell'ex impero nella lotta alla pandemia ed elogerà i camici bianchi; mentre gli altri reali parleranno anche di cambiamenti climatici e diritti delle donne. Nessun riferimento ai Sussex.
Boris Johnson troppo impegnato per guardare la tv
Ha invece esternato pubblicamente il suo pensiero Boris Johnson, interpellato al riguardo a margine di una visita a un un centro vaccinale anti Covid britannico dai giornalisti. Non guarderà l'intervista. "Sono naturalmente interessato a tutti gli argomenti che fanno notizia in giro per il mondo - ha premesso -. Credo però che (l'intervista ai Sussex) sia parecchio tardi, quindi probabilmente la perderò", dicendosi anche troppo impegnato a occuparsi della somministrazione dei vaccini e della ripresa economica post pandemia per perdere tempo a registrarla.
Veleni e rivelazioni
Certo è che per Meghan e Harry, in attesa del secondo figlio, sono giorni bui in quel di Buckingham Palace e che la loro immagine inizia a vacillare anche agli occhi dell'opinione pubblica. Le accuse sono molteplici: dal bullismo nei confronti dei domestici della casa reale di Kensington Palace a Londra agli orecchini ricevuti in dono, per le nozze, dal principe saudita Mohammed bin Salman (Mbs) e indossati pochi giorni dopo l'uccisione di Jamal Khashoggi. E c'è chi sostiene che dietro le rivelazioni a orologeria ci sia un'orchestrazione magistrale da parte delle gole profonde della corte.
L'intervista da 7 milioni di dollari
Se nessun compenso sarebbe andato alla coppia, secondo il Wall Street Journal, il valore dell'intervista ai duchi di Sussex, trasferitisi ormai in pianta stabile a Los Angeles dopo aver detto polemicamente addio al ruolo di membri senior della Royal Family, si aggirerebbe intorno ai 7 milioni di dollari. A tanto ammonterebbe il costo dei diritti televisivi pagato dalla Cbs alla società della celebre anchorwoman americana per trasmetterla in Usa domenica sera alle 20 (le 2 di notte in Italia) e venderla poi sul mercato internazionale, compresa la Gran Bretagna, dove andrà in onda lunedì su Itv.
Domenica negli Stati Uniti è una delle più grandi serate di consumo televisivo e l'intervista è stata piazzata dopo il popolare news magazine "60 Minutes". Una grossa operazione commerciale, con la vendita di spazi pubblicitari di 30 secondi a 325 mila dollari l'uno, il doppio di uno spot nella stessa fascia oraria. Tanto da indurre la Cbs nei giorni scorsi ad allungare l'evento di 30 minuti, portandolo a due ore.
L'ex coppia reale, ha assicurato un portavoce, non riceverà alcuna somma. Ma potrà togliersi molti sassolini dalle scarpe. Intanto nei giorni scorsi, la Cbs ha diffuso una serie di brevi anticipazioni.
Le anticipazioni
"Non so come possano aspettarsi che dopo tutto questo tempo possiamo restare in silenzio visto il ruolo attivo da parte della 'Firm' nel perpetuare falsità su di noi", dichiara senza esitazioni la duchessa di origine americana in una clip, replicando a una domanda di Oprah sul sempre più imbarazzante rapporto fra la coppia e il resto della dinastia, indicata colloquialmente nella dimensione ufficiale con l'etichetta di 'Firm', la Ditta.
"Se c'è il rischio di perdere qualcosa, beh si è perso già molto", prosegue in quieto tono di sfida Meghan che, in un'altra clip, rivela invece di essersi sentita "liberata" per aver potuto rivendicare "il diritto di dire sì" all'intervista di Oprah. Nello scambio di battute, la conduttrice racconta di aver proposto l'intervista a Meghan nel 2018, a ridosso del matrimonio con Harry celebrato in grande stile a Londra. "Allora non era scelta mia" poterla accettare, ha replicato la duchessa di Sussex. "Da persona adulta che poteva vivere la propria vita in modo davvero indipendente - racconta - mi ero ritrovata (nel 2018) in una situazione diversa da quella che la gente s'immagina potesse essere, mentre ora mi sento realmente liberata, in grado di avere il diritto, e in qualche modo il privilegio, di poter dire sì" alla richiesta di un'intervista senza dover chiedere permesso a nessuno".
La regina Elisabetta, 94 anni, si occupa in queste ore "solo dei suoi doveri istituzionali e della salute del principe consorte Filippo", ricoverato quasi centenario in ospedale dopo un piccolo intervento al cuore, rilancia l'Express.
L'intervista a Harry e Meghan, registrata settimane fa dalla popolare anchorwoman afroamericana Oprah Winfrey, andrà in onda alle 20 locali d'oltreoceano. Mentre nel tardo pomeriggio la Bbc trasmetterà nel Regno Unito un programma in cui la sovrana comparirà in collegamento con l'erede al trono Carlo (assieme a Camilla), con il principe William (fratello maggiore di Harry, assieme a Kate) e con altri reali per celebrare la giornata del Commonwealth in regime di distanziamento tenuto conto dell'emergenza Covid che ha impedito la tradizionale liturgia nell'abbazia di Westminster. Nell'occasione sono attesi brevi discorsi, in cui la regina esalterà fra l'altro l'unità nazionale e i legami con i Paesi dell'ex impero nella lotta alla pandemia ed elogerà i camici bianchi; mentre gli altri reali parleranno anche di cambiamenti climatici e diritti delle donne. Nessun riferimento ai Sussex.
Boris Johnson troppo impegnato per guardare la tv
Ha invece esternato pubblicamente il suo pensiero Boris Johnson, interpellato al riguardo a margine di una visita a un un centro vaccinale anti Covid britannico dai giornalisti. Non guarderà l'intervista. "Sono naturalmente interessato a tutti gli argomenti che fanno notizia in giro per il mondo - ha premesso -. Credo però che (l'intervista ai Sussex) sia parecchio tardi, quindi probabilmente la perderò", dicendosi anche troppo impegnato a occuparsi della somministrazione dei vaccini e della ripresa economica post pandemia per perdere tempo a registrarla.
Veleni e rivelazioni
Certo è che per Meghan e Harry, in attesa del secondo figlio, sono giorni bui in quel di Buckingham Palace e che la loro immagine inizia a vacillare anche agli occhi dell'opinione pubblica. Le accuse sono molteplici: dal bullismo nei confronti dei domestici della casa reale di Kensington Palace a Londra agli orecchini ricevuti in dono, per le nozze, dal principe saudita Mohammed bin Salman (Mbs) e indossati pochi giorni dopo l'uccisione di Jamal Khashoggi. E c'è chi sostiene che dietro le rivelazioni a orologeria ci sia un'orchestrazione magistrale da parte delle gole profonde della corte.
L'intervista da 7 milioni di dollari
Se nessun compenso sarebbe andato alla coppia, secondo il Wall Street Journal, il valore dell'intervista ai duchi di Sussex, trasferitisi ormai in pianta stabile a Los Angeles dopo aver detto polemicamente addio al ruolo di membri senior della Royal Family, si aggirerebbe intorno ai 7 milioni di dollari. A tanto ammonterebbe il costo dei diritti televisivi pagato dalla Cbs alla società della celebre anchorwoman americana per trasmetterla in Usa domenica sera alle 20 (le 2 di notte in Italia) e venderla poi sul mercato internazionale, compresa la Gran Bretagna, dove andrà in onda lunedì su Itv.
Domenica negli Stati Uniti è una delle più grandi serate di consumo televisivo e l'intervista è stata piazzata dopo il popolare news magazine "60 Minutes". Una grossa operazione commerciale, con la vendita di spazi pubblicitari di 30 secondi a 325 mila dollari l'uno, il doppio di uno spot nella stessa fascia oraria. Tanto da indurre la Cbs nei giorni scorsi ad allungare l'evento di 30 minuti, portandolo a due ore.
L'ex coppia reale, ha assicurato un portavoce, non riceverà alcuna somma. Ma potrà togliersi molti sassolini dalle scarpe. Intanto nei giorni scorsi, la Cbs ha diffuso una serie di brevi anticipazioni.
Le anticipazioni
"Non so come possano aspettarsi che dopo tutto questo tempo possiamo restare in silenzio visto il ruolo attivo da parte della 'Firm' nel perpetuare falsità su di noi", dichiara senza esitazioni la duchessa di origine americana in una clip, replicando a una domanda di Oprah sul sempre più imbarazzante rapporto fra la coppia e il resto della dinastia, indicata colloquialmente nella dimensione ufficiale con l'etichetta di 'Firm', la Ditta.
"Se c'è il rischio di perdere qualcosa, beh si è perso già molto", prosegue in quieto tono di sfida Meghan che, in un'altra clip, rivela invece di essersi sentita "liberata" per aver potuto rivendicare "il diritto di dire sì" all'intervista di Oprah. Nello scambio di battute, la conduttrice racconta di aver proposto l'intervista a Meghan nel 2018, a ridosso del matrimonio con Harry celebrato in grande stile a Londra. "Allora non era scelta mia" poterla accettare, ha replicato la duchessa di Sussex. "Da persona adulta che poteva vivere la propria vita in modo davvero indipendente - racconta - mi ero ritrovata (nel 2018) in una situazione diversa da quella che la gente s'immagina potesse essere, mentre ora mi sento realmente liberata, in grado di avere il diritto, e in qualche modo il privilegio, di poter dire sì" alla richiesta di un'intervista senza dover chiedere permesso a nessuno".