La Cina guarda Milano: la presentazione del club rossonero a Guangzhou
La squadra del Milan sbarca in Cina
Presentati uno a uno come delle star. E in effetti lo sono. Così dopo una serie di acquisti importanti, i giocatori del Milan hanno raggiunto la Cina in vista dell'accordo tra il club rossonero e la China Next Generation Education Foundation. Una fondazione che si occupa di favorire lo sviluppo del calcio nelle scuole cinesi.
"Il club ha ottenuto una serie di acquisti straordinari. Siamo convinti e fiduciosi del fatto che la squadra darà grandi soddisfazioni ai nostri tifosi, sia in campionato che in Europa League". Sono le parole del presidente del Milan, Yonghong Li, durante la presentazione avvenuta a Guangzhou.
"Oggi è un giorno molto importante per tutti noi. Questo accordo con la CNGEF permetterà a tutto il movimento calcistico cinese di crescere e di sviluppare un nuovo modello per tutti i giovani calciatori", ha proseguito Li. "Sono particolarmente felice di avere la squadra qui in Cina insieme a noi. Questa cosa mi rende orgoglioso. C'è un filo sottile che collega il Milan alla Cina, un amore molto profondo. Questo è accentuato dalla grande professionalità delle persone che lavorano nella società: grazie all'ottimo lavoro di Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, il club ha ottenuto una serie di acquisti straordinari".
L'arrivo di Bonucci nel racconto dell'ad Marco Fassone
"Bonucci? Era un'idea un po' folle. Chi ha spinto più di tutti per convincere me e Mirabelli è stato il tecnico del Milan Vincenzo Montella - sottolinea -. Il mister era convinto prima di noi che sarebbe stato possibile fare il colpo. Io ero molto scettico: 'Figurati se la Juventus da' a noi Bonucci'. Non volevo quasi neanche provarci, poi Montella ci ha lavorato molto, mi ha spinto, siamo andati a vedere e abbiamo fatto questa operazione rapidamente e velocemente.
"Il club ha ottenuto una serie di acquisti straordinari. Siamo convinti e fiduciosi del fatto che la squadra darà grandi soddisfazioni ai nostri tifosi, sia in campionato che in Europa League". Sono le parole del presidente del Milan, Yonghong Li, durante la presentazione avvenuta a Guangzhou.
"Oggi è un giorno molto importante per tutti noi. Questo accordo con la CNGEF permetterà a tutto il movimento calcistico cinese di crescere e di sviluppare un nuovo modello per tutti i giovani calciatori", ha proseguito Li. "Sono particolarmente felice di avere la squadra qui in Cina insieme a noi. Questa cosa mi rende orgoglioso. C'è un filo sottile che collega il Milan alla Cina, un amore molto profondo. Questo è accentuato dalla grande professionalità delle persone che lavorano nella società: grazie all'ottimo lavoro di Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, il club ha ottenuto una serie di acquisti straordinari".
L'arrivo di Bonucci nel racconto dell'ad Marco Fassone
"Bonucci? Era un'idea un po' folle. Chi ha spinto più di tutti per convincere me e Mirabelli è stato il tecnico del Milan Vincenzo Montella - sottolinea -. Il mister era convinto prima di noi che sarebbe stato possibile fare il colpo. Io ero molto scettico: 'Figurati se la Juventus da' a noi Bonucci'. Non volevo quasi neanche provarci, poi Montella ci ha lavorato molto, mi ha spinto, siamo andati a vedere e abbiamo fatto questa operazione rapidamente e velocemente.