La Florida si prepara all'impatto con Irma. E in migliaia non hanno la casa assicurata
"Potrebbe essere la tempesta più costosa nella storia degli Stati Uniti." Un'analisi di Associated Press svela uno scenario preoccupante per il post uragano
Mentre Irma sta per abbattersi sulle sue coste, un'analisi pubblicata da Associated Press rivela che negli ultimi anni le assicurazioni contro le inondazioni in Florida sono crollate, anche nelle zone più a rischio in quello che potrebbe essere un evento climatico devastante.
Secondo i dati della FEMA (Agenzia Federale per la Gestione delle Emergenze) in soli cinque anni il numero totale delle polizze che coprono i danni da allagamento sono diminuite del 15%. I proprietari di immobili in Florida rimangono i più assicurati se si confrontano i numeri con gli altri Stati dell'Unione - 1,7 milioni di polizze che coprono complessivamente circa 42 miliardi di beni - ma la maggior parte dei residenti nelle zone a rischio secondo questo studio sono pericolosamente esposti.
Sono circa 2 milioni e mezzo le case a rischio lungo una linea costiera che si estende per oltre 2mila chilometri, tre volte più di qualsiasi altro Stato. Nonostante questo, solo il 42% di queste proprietà distribuite in 38 contee è assicurato.
Un caso emblematico è proprio quello di alcune delle contee che da ieri sono sotto ordine di evacuazione - Collier, Broward, Monroe and Miami-Dade. La stima è che in queste zone siano almento 1 milione e trecentomila le case che potrebbero essere colpite dall'uragano o in generale da eventi alluvionali. Eppure solo il 34,3% di questi immobili risultano assicurati per questo genere di rischio.
Il declino nella copertura assicurativa è iniziato nel 2012 dopo che il Congresso ha approvato l'aumento dei premi rendendo questo tipo di polizze più care. Alcune mappe del rischio sono state ridisegnate escludendo tutta una serie di immbili dall'obbligo di questo tipo di assicurazione. In altri casi, dove ancora questo obbligo sarebbe in vigore sono molti i casi in cui, tra passaggi di proprietà e pastoie burocratiche, molte copurture finiscono per essere trascurate e perse.
"Questa potrebbe essere la tempesta più costosa nella storia degli Stati Uniti," dice ad Ap Brian McNoldy, studioso di uragani all'Università di Miami, "che è tutto dire considerato ciò che è successo [in Texas, ndr] solo un paio di settimane fa." Per fortuna nessuno prevede che Irma possa avere un impatto simile ad Harvey che è rimasto per giorni su Houston rovesciando la bellezza di 127 cm di pioggia. Il nuovo uragano si muove rapidamente e le previsioni dicono che dovrebbe piovere meno di un quarto di quanto è accaduto in Texas.