La La Land e il musical torna a significare qualcosa
La "confessione" della giornalista del New York Times: ci sono finita dentro
Dopo i molti riconosimenti già ottenuti, dal premio all'attrice alla Mostra di Venezia fino ai 7 Golden Globe (aspettando gli Oscar), tra le recensioni molto positive a La La Land, che esce anche in Italia il 26 gennaio, spicca l'articolo di Manohla Dargis sul New York Times che sottolinea l'impatto positivo del film di Damien Chazelle sul genere musical. "La prima volta che l'ho visto - scrive la giornalista - ho pensato a quanto funzionasse, alla sua forma, alla fattura e ai costumi colorati che rimandavano a Jacques Demy. Ho pensato a come Chazelle e le sue stelle, Emma Stone e Ryan Gosling, si inserissero nella storia del film musicale. Quando sono tornata a vederlo ero in condizioni terribili e ci sono caduta dentro, con gratitudine e mi sono arresa e ho capito che era come vedere Fred Astaire e Ginger Rogers durante la grande depressione". In questa galleria fotografica alcune foto di scena della pellicola.