La Nasa presenta le nuove tute spaziali pensate per la Luna
Resistenti, flessibili e personalizzate, consentiranno agli astronauti di muoversi liberamente
Movimenti più fluidi e maggiore resistenza alla polvere lunare. Sono queste le caratteristiche principali delle nuove tute spaziali pensate per la Luna presentate dalla Nasa. Si tratta ancora di prototipi non testati nello spazio, ma che saranno pronti per il 2023 e dunque destinati a essere indossati dai prossimi astronauti che andranno sulla Luna nel 2024 con la missione Artemis 3, anche se il calendario non è stato ancora ufficializzato. Gli ultimi modelli di tute risalivano alle missioni Apollo. Quelle presentate alla stampa sono vere e proprie "navicelle spaziali" da indossare: forniscono ossigeno all'astronauta, riciclando l'aria, regolano la temperatura interna e proteggono dalle radiazioni e dalla polvere lunare, così sottile da penetrare negli indumenti. Al momento, i modelli in corso di sviluppo sono due: quello che serve per camminare sulla Luna, bianco con strisce rosse e blu, si chiama "xEMU" (acronimo di Mobile Extravehicular Exploration Unit), l'altro adatto al viaggio sul veicolo spaziale si chiama "Orion Crew Survival Suit" ed è arancione.
Grazie alla flessibilità e alla leggerezza dei nuovi materiali utilizzati non vedremo più gli astronauti sobbalzare sulla superficie lunare come Neil Armstrong e Buzz Aldrin, ma, spiega Jim Bridenstine, direttore amministrativo del progetto, potranno "camminare". Durante la presentazione l'ingegnere Kristine Davis, che ha fatto da modella, ha mostrato come con la nuova tuta sia possibile piegarsi e alzare le mani sopra la testa, senza il rischio di perdere l'equilibrio. Un'altra grande innovazione riguarda le taglie che saranno personalizzate per uomo e donna.
Grazie alla flessibilità e alla leggerezza dei nuovi materiali utilizzati non vedremo più gli astronauti sobbalzare sulla superficie lunare come Neil Armstrong e Buzz Aldrin, ma, spiega Jim Bridenstine, direttore amministrativo del progetto, potranno "camminare". Durante la presentazione l'ingegnere Kristine Davis, che ha fatto da modella, ha mostrato come con la nuova tuta sia possibile piegarsi e alzare le mani sopra la testa, senza il rischio di perdere l'equilibrio. Un'altra grande innovazione riguarda le taglie che saranno personalizzate per uomo e donna.