La Soyuz si è agganciata alla Stazione Spaziale. A bordo il primo astronauta degli Emirati Arabi
La navicella russa è partita per l'ultima volta dalla storica "piattaforma 1" del cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan, alle 15.57 ora italiana. Dalla prossima missione, una versione aggiornata del lanciatore Soyuz partirà dalla piattaforma 31
La navetta russa Soyuz si è agganciata alla Stazione Spaziale Internazionale. E' arrivato così a destinazione il primo astronauta degli Emirati Arabi, Hazzaa Ali Almansoori, che ha viaggiato sulla navetta russa con la collega americana Jessica Meir, anche lei al primo volo, e al russo Oleg Skripochka.
Dopo sei ore di viaggio e quattro orbite, la Soyuz si è agganciata al modulo russo Zvezda della stazione orbitale.
Ad accogliere i nuovi arrivati l'attuale comandante della Stazione Spaziale Alexey Ovchinin, Christina Koch, Nick Hague e Andrew Morgan, tutti e tre della Nasa, il russo Alexander Skvortsov e Luca Parmitano, dell'Agenzia spaziale europea (Esa). Quest'ultimo si prepara ad assumere il comando il 2 ottobre, giorno in cui è previsto il passaggio di consegne con Ovchinin, che tornerà a Terra il 3 ottobre insieme a Nick Hague e Hazzaa Ali Almansoori. L'astronauta degli Emirati Arabi affronta infatti una missione di una settimana.
Dopo sei ore di viaggio e quattro orbite, la Soyuz si è agganciata al modulo russo Zvezda della stazione orbitale.
Ad accogliere i nuovi arrivati l'attuale comandante della Stazione Spaziale Alexey Ovchinin, Christina Koch, Nick Hague e Andrew Morgan, tutti e tre della Nasa, il russo Alexander Skvortsov e Luca Parmitano, dell'Agenzia spaziale europea (Esa). Quest'ultimo si prepara ad assumere il comando il 2 ottobre, giorno in cui è previsto il passaggio di consegne con Ovchinin, che tornerà a Terra il 3 ottobre insieme a Nick Hague e Hazzaa Ali Almansoori. L'astronauta degli Emirati Arabi affronta infatti una missione di una settimana.