La Xylella Fastidiosa mette a rischio gli ulivi del Salento
I rametti di ulivo saranno garantiti nelle chiese salentine durante le celebrazioni religiose della domenica delle Palme, nonostante risulta essere compromesso a causa di un batterio parte del pluricentenario patrimonio olivicolo della zona. A decimare gli uliveti secolari è la Xylella Fastidiosa, un microrganismo dannoso per le coltivazioni agricole, capace di passare di pianta in pianta trasportata da una piccola cicala. Per contrastare la propagazione dell'epidemia, gli agricoltori locali sono stati costretti ad attività di potatura, trinciatura, sarchiatura e aratura dei terreni. Sono due le ipotesi degli inquirenti che stanno investigando sull'ingresso della Xylella Fastidiosa in Italia: l'importazione di piante ornamentali dalla Costa Rica (ad esempio gli oleandri, i ciliegi e le mandorle) e l'introduzione del batterio, autorizzata per motivi scientifici, durante un convegno che si tenne a Bari nel 2010 all'Istituto agronomico mediterraneo.