La bambina guarda lontano oltre la crisi, l'emozionante opera di land art di Saype
Un dipinto sull'erba di 3000 metri quadrati per inviare un messaggio di speranza e positività al mondo nei tempi difficili della pandemia di coronavirus
Una bambina seduta su un prato guarda l'orizzonte. Davanti a lei tanti uomini, donne e bambini, disegnati alla maniera dei più piccoli, formano un arco che simboleggia il mondo, mentre sullo sfondo si staglia la cornice naturale delle Alpi.
Si chiama "Beyond Crisis" ed è l'ultima opera di land art dell'artista svizzero-francese Saype, pioniere degli affreschi su erba, un messaggio di speranza e positività nei tempi difficili del coronavirus. Il dipinto nella località alpina di Leysin, in Svizzera misura 3000 metri quadrati ed è stato realizzato con vernici biodegradabili al 100 per cento a base di pigmenti naturali come carbone e gesso. "Esistono diversi livelli di lettura", spiega l'artista, "ma l'idea principale è sfidare il mondo che seguirà dopo la crisi sull'importanza di guardare tutti nella stessa direzione. Come per le altre mie opere, voglio trasmettere una visione ottimista, una certa idea di vivere insieme".
"Beyond Crisis" è stato realizzato sulla terra privata di un agricoltore, la sua durata dipenderà dal tempo e dalla ricrescita dell'erba, "forse tra due settimane, al massimo un mese" scomparirà
Saype (da Say Peace) è lo pseudonimo scelto da Guillaume Legros, diventato negli ultimi anni uno dei più rinomati artisti di land art. La rivista Forbes lo ha elencato l'anno scorso nella lista delle 30 personalità più influenti di età inferiore ai trenta anni nel campo dell'arte e della cultura a livello europeo. Con il suo team, ha iniziato nel 2019 un tour mondiale con il progetto "Beyond Walls" (oltre le mura). Ha realizzato un dipinto anche a Parigi ai piedi della Torre Eiffel. Il tour è adesso in stand by a causa del coronavirus, ma l'artista sta preparando nuovi progetti per il 2021.
Si chiama "Beyond Crisis" ed è l'ultima opera di land art dell'artista svizzero-francese Saype, pioniere degli affreschi su erba, un messaggio di speranza e positività nei tempi difficili del coronavirus. Il dipinto nella località alpina di Leysin, in Svizzera misura 3000 metri quadrati ed è stato realizzato con vernici biodegradabili al 100 per cento a base di pigmenti naturali come carbone e gesso. "Esistono diversi livelli di lettura", spiega l'artista, "ma l'idea principale è sfidare il mondo che seguirà dopo la crisi sull'importanza di guardare tutti nella stessa direzione. Come per le altre mie opere, voglio trasmettere una visione ottimista, una certa idea di vivere insieme".
"Beyond Crisis" è stato realizzato sulla terra privata di un agricoltore, la sua durata dipenderà dal tempo e dalla ricrescita dell'erba, "forse tra due settimane, al massimo un mese" scomparirà
Saype (da Say Peace) è lo pseudonimo scelto da Guillaume Legros, diventato negli ultimi anni uno dei più rinomati artisti di land art. La rivista Forbes lo ha elencato l'anno scorso nella lista delle 30 personalità più influenti di età inferiore ai trenta anni nel campo dell'arte e della cultura a livello europeo. Con il suo team, ha iniziato nel 2019 un tour mondiale con il progetto "Beyond Walls" (oltre le mura). Ha realizzato un dipinto anche a Parigi ai piedi della Torre Eiffel. Il tour è adesso in stand by a causa del coronavirus, ma l'artista sta preparando nuovi progetti per il 2021.