La bomba atomica nei ricordi di Dacia Maraini: "Oggi anche la moglie di Abe è contro il nucleare"
Il 6 agosto del 1945, alle ore 8,15 locali, la prima bomba nucleare della storia scoppiò a 580 metri di altezza sopra la città giapponese di Hiroshima, facendo entrare il pianeta nell’era atomica e aprendo le porte ad un possibile futuro di orrore sino a quel momento inimmaginabile. In Giappone, non molto lontano da Hiroshima, si trovava una giovane Dacia Maraini rinchiusa dal 1943, insieme alla sua famiglia, in un campo di concentramento dove erano stati internati dopo essersi rifiutati di aderire alla Repubblica di Salò. Intervista di Emilio Fuccillo