La caduta di Baghuz, ultimo bastione dell'Isis
"Regaliamo questa vittoria al mondo intero"
La bandiera gialla delle Forze democratiche siriane (Fds), l'alleanza curdo araba dominata dalle Ypg e sostenuta dagli Stati Uniti, sventola su Baghuz, l'ultima roccaforte jihadista nella Siria orientale.
''Abbiamo completato qui la 'Jazeera Storm Operation'. Ci congratuliamo per questa vittoria che fa felici i curdi, gli arabi, gli assiri e tutti i popoli del mondo'', ha detto il comandante dell'operazione Chiya Firat. ''Abbiamo sconfitto Daesh sul campo'', ha aggiunto, usando l'acronimo arabo dell'Isis. ''E regaliamo questa vittoria al mondo intero''.
Baghuz è caduta e, con la perdita dell'ultimo bastione dell'Isis, il Califfato è stato cancellato dalla Siria.
Per due mesi il villaggio nella Siria orientale, al confine con l'Iraq, è stato al centro dell'ultima offensiva contro i terroristi islamici dell'Isis, nel corso della quale è rimasto ucciso anche il volontario fiorentino Lorenzo Orsetti, arruolato nelle milizie curde, ed è rimasto ferito, fortunatamente senza gravi conseguenze, il fotografo Gabriele Micalizzi. Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani nei sei mesi di assedio e battaglia sono morti più di 630 civili, tra cui 200 bambini.
Con la sconfitta dell'Isis prima in Iraq e poi in Siria, sono segnalate ancora presenze sporadiche di miliziani jihadisti in vaste regioni del territorio iracheno e in zone desertiche siriane, secondo una mappa mostrata in settimana da Donald Trump ed elaborata dall'intelligence Usa.
''Abbiamo completato qui la 'Jazeera Storm Operation'. Ci congratuliamo per questa vittoria che fa felici i curdi, gli arabi, gli assiri e tutti i popoli del mondo'', ha detto il comandante dell'operazione Chiya Firat. ''Abbiamo sconfitto Daesh sul campo'', ha aggiunto, usando l'acronimo arabo dell'Isis. ''E regaliamo questa vittoria al mondo intero''.
Baghuz è caduta e, con la perdita dell'ultimo bastione dell'Isis, il Califfato è stato cancellato dalla Siria.
Per due mesi il villaggio nella Siria orientale, al confine con l'Iraq, è stato al centro dell'ultima offensiva contro i terroristi islamici dell'Isis, nel corso della quale è rimasto ucciso anche il volontario fiorentino Lorenzo Orsetti, arruolato nelle milizie curde, ed è rimasto ferito, fortunatamente senza gravi conseguenze, il fotografo Gabriele Micalizzi. Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani nei sei mesi di assedio e battaglia sono morti più di 630 civili, tra cui 200 bambini.
Con la sconfitta dell'Isis prima in Iraq e poi in Siria, sono segnalate ancora presenze sporadiche di miliziani jihadisti in vaste regioni del territorio iracheno e in zone desertiche siriane, secondo una mappa mostrata in settimana da Donald Trump ed elaborata dall'intelligence Usa.