"La camera d’ambra è in Polonia": sparì durante la seconda guerra mondiale
Il luogo si trova a due passi da Kaliningrad, ex Königsberg, dove per l’ultima volta è stata avvistata la camera d’ambra nel 1944
Autorità locali di Mamerki, in Polonia, hanno diffuso un comunicato sostenendo di aver scoperto il presunto deposito della camera d’ambra trafugata dai nazisti nell’ex residenza imperiale russa, nei pressi di San Pietroburgo, durante la Seconda guerra mondiale.
A Mamerki si trova attualmente un museo importante della Seconda guerra mondiale nell’ex quartier generale della Wehrmacht.
All’epoca vi si erano acquartierati 40 generali e millecinquecento tra ufficiali e militari semplici tedeschi.
Nella superficie di 200 ettari sono stati costruiti 250 siti militari, compresi 30 bunker di cemento armato.
Molti bunker sono rimasti inesplorati poiché abilmente camuffati dai tedeschi in ritirata.
Bartłomiej Plebańczyk, il responsabile del museo militare di Mamerki, ha comunicato che con l’impiego di sofisticati georadar si è riusciti ad arrivare a una botola di un metro e mezzo quadrato, sotto la quale è stato identificato uno spazio vuoto. La botola è coperta da un vasto strato di terra su cui cresce un grande albero.
Le autorità hanno disposto il taglio dell’albero e la rimozione del terriccio. L’apertura della botola è prevista per la fine di giugno.
La TV History Channel ha già acquisito i diritti per la diretta televisiva.
La camera d’ambra (Bernsteinzimmer) fu creata fra il 1701 e il 1709 per il Castello di Charlottenburg a Berlino, allora in Prussia.
Venne realizzata ricoprendo le pareti interamente di ambra e fu chiamata più tardi ottava meraviglia del mondo (achte Weltwunder).
Nel 1716 fu donata dal re di Prussia Federico Guglielmo I al suo alleato, lo zar Pietro I il Grande.
A Mamerki si trova attualmente un museo importante della Seconda guerra mondiale nell’ex quartier generale della Wehrmacht.
All’epoca vi si erano acquartierati 40 generali e millecinquecento tra ufficiali e militari semplici tedeschi.
Nella superficie di 200 ettari sono stati costruiti 250 siti militari, compresi 30 bunker di cemento armato.
Molti bunker sono rimasti inesplorati poiché abilmente camuffati dai tedeschi in ritirata.
Bartłomiej Plebańczyk, il responsabile del museo militare di Mamerki, ha comunicato che con l’impiego di sofisticati georadar si è riusciti ad arrivare a una botola di un metro e mezzo quadrato, sotto la quale è stato identificato uno spazio vuoto. La botola è coperta da un vasto strato di terra su cui cresce un grande albero.
Le autorità hanno disposto il taglio dell’albero e la rimozione del terriccio. L’apertura della botola è prevista per la fine di giugno.
La TV History Channel ha già acquisito i diritti per la diretta televisiva.
La camera d’ambra (Bernsteinzimmer) fu creata fra il 1701 e il 1709 per il Castello di Charlottenburg a Berlino, allora in Prussia.
Venne realizzata ricoprendo le pareti interamente di ambra e fu chiamata più tardi ottava meraviglia del mondo (achte Weltwunder).
Nel 1716 fu donata dal re di Prussia Federico Guglielmo I al suo alleato, lo zar Pietro I il Grande.