La candidata first lady Jill e il ritratto intimo di Joe Biden: dai lutti alla famiglia ricostruita
L'investitura democratica di Joe Biden alle Presidenziali 2020 è una conferma anche per Jill, sua moglie, papabile First Lady d'America. In attesa del voto di novembre, l'ex insegnante, di origini italiane, ha scelto un liceo per parlare di pandemia e famiglia lodando il marito per il coraggio con il quale ha affrontato drammi personali
È tarda sera quando Jill parla da un liceo di Wilmington. La scelta del posto non è casuale, nella roccaforte della famiglia nel Delaware, l'ex insegnante con origini italiane affronta l'emergenza legata alla pandemia di coronavirus mettendo al centro temi familiari. Ne esce fuori un ritratto intimo e umano del marito Joe: un padre amorevole e un compagno sempre di supporto che ha ricostruito la sua famiglia dopo due tragedie personali: la morte della prima moglie Neilia Hunter e di sua figlia Naomi, decedute in un incidente d'auto nel 1972, e il prematuro decesso del figlio maggiore Beau per cancro nel 2015.
"Come riunire una famiglia spezzata? Nello stesso modo in cui unisci una nazione", ha detto Jill associando l'America a una famiglia lacerata. "Con amore e comprensione e con piccoli gesti di gentilezza. Con coraggio. Con fede irremovibile", la stessa fedeltà potrebbe mettere d'accordo i moderati. A dare man forte alla candidata First Lady, nella seconda giornata della convention americana, sono scesi in campo Colin Powell, ex generale e capo della diplomazia americana, e Cindy McCain, vedova dell'eroe della guerra del Vietnam che Trump odiava: il senatore John McCain.
"Joe ha fiducia in voi, in noi. Abbiamo bisogno di una leadership che vale quanto questo paese, quanto voi. Joe farà per le vostre famiglie quello che ha fatto per la sua", ha concluso Jill. A fine intervento Joe Biden irrompe sulla scena e abbraccia la moglie. Il candidato presidente le ha dato baci sulla testa e l'ha pubblicamente lodata. Sulle note di "Never break", eseguita al pianoforte da John Legend, resta impressa l'immagine di loro due, felici, di una famiglia ricostruita.
"Come riunire una famiglia spezzata? Nello stesso modo in cui unisci una nazione", ha detto Jill associando l'America a una famiglia lacerata. "Con amore e comprensione e con piccoli gesti di gentilezza. Con coraggio. Con fede irremovibile", la stessa fedeltà potrebbe mettere d'accordo i moderati. A dare man forte alla candidata First Lady, nella seconda giornata della convention americana, sono scesi in campo Colin Powell, ex generale e capo della diplomazia americana, e Cindy McCain, vedova dell'eroe della guerra del Vietnam che Trump odiava: il senatore John McCain.
"Joe ha fiducia in voi, in noi. Abbiamo bisogno di una leadership che vale quanto questo paese, quanto voi. Joe farà per le vostre famiglie quello che ha fatto per la sua", ha concluso Jill. A fine intervento Joe Biden irrompe sulla scena e abbraccia la moglie. Il candidato presidente le ha dato baci sulla testa e l'ha pubblicamente lodata. Sulle note di "Never break", eseguita al pianoforte da John Legend, resta impressa l'immagine di loro due, felici, di una famiglia ricostruita.