La città è una scena del crimine, parola di James Ellroy. LAPD ‘53. Le crude foto della scientifica
Potrebbero essere fotogrammi tratti da “Un bacio e una pistola” o da “La fiamma del peccato”, ma a Los Angeles in quegli anni la realtà nelle strade e la finzione degli studios cinematografici di Hollywood si rispecchiavano… spesso in una pozza di sangue.
James Ellroy ("LA Confidential", "The Black Dahlia", "Perfida") maestro del romanzo noir la cui adolescenza fu segnata dal crimine che in quegli anni insanguinava la "città degli angeli" ha prestato la sua penna a uno splendido volume - "LAPD ’53" (Abrams Image) - che raccoglie le foto scattate sulla scena dei crimini avvenuti a Los Angeles nel 1953 e provenienti dagli archivi del Museo del Dipartimento di Polizia diretto dal co-autore Glynn Martin.
Ottantacinque immagini in bianco e nero raccontano giorno dopo giorno un anno di rapine finite male, omicidi in vicoli luridi o in squallide camere di motel, cadaveri sepolti in giardino o gettati in una scarpata, indagini controverse e suicidi sospetti. Ve ne presentiamo una selezione.