Amava dipingere girando intorno alle tele, con passione e furore, come in un rituale sciamanico. Per questo Firenze dedica a Jackson Pollock una mostra intitolata "La figura della furia", a Palazzo Vecchio fino al 27 luglio. Pollock (1912 -1956), uno dei grandi dell’arte contemporanea, ha scardinato le regole figurative occidentali. La mostra accosta idealmente l’opera del pittore americano a quella di Michelangelo Buonarroti (1475-1564) di cui proprio quest’anno si celebra il 450° anniversario della morte: sei cruciali disegni, prestati dal Metropolitan Museum di New York, per la prima volta esposti in Italia, e diversi dipinti e incisioni di Pollock concessi da musei e collezioni mondiali. www.pollockfirenze.it