Utilizzano addirittura lo slogan "Je Suis Taxi Legale", mutuato da quel "Je Suis Charlie" nato dopo la strage di disegnatori del settimanale satirico. E' l'ultimo capitolo della battaglia dei tassisiti contro Uber: in mille sono in corteo a Torino per chiedere che il servizio - nato a San Francisco e guidato in italiana dalla giovane manager Benedetta Arese Lucini, costretta dalla loro minacce a vivere sotto scorta - venga chiuso per esercizio abusivo della professione di tassista.