Città del Messico, la marcia delle Catrinas aspettando la Grande Parata del Giorno dei Morti
Le coloratissime celebrazioni del Giorno dei Morti in Messico
Centinaia di "Catrinas" hanno sfilato per le strade di Città del Messico in occasione della Marcia organizzata dal gruppo Body Paint. Un'anteprima della grande parata che si terrà la prossima settimana quando il Paese entrerà nel vivo delle celebrazioni per il Dia de Muertos, il giorno in cui le famiglie ricordano i loro morti e celebrano la continuità della vita. La festa, riconosciuta Patrimonio culturale dell'umanità dall'Unesco nel 2008, affonda le sue radici in epoca precolombiana e per gli Atzechi la morte era un momento di rinascita, di cambiamento, un viaggio da cui dopo un certo periodo di tempo sarebbe stato possibile tornare.
Ecco perché in Messico il "Giorno dei morti" tradizionalmente è la ricorrenza "più allegra" dell'anno, in cui ci si traveste truccandosi con colori variopinti da "Sua maestà la morte" o come viene chiamata, "La Catrina", personaggio rappresentato come uno scheletro di donna. Vero e proprio simbolo del Messico, la Catrina è stata creata dal vignettista Jose Guadalupe Posada, famoso per la sua acutezza satirica e l'impegno politico, e i favolosi abiti che indossa sono opera del muralista Diego Rivera, marito di Frida Kahlo.
Il tema dominante della festa è il "teschio" che compare in tutte le forme, colori, dimensioni e varianti. Riceverne in dono uno con inciso sopra il proprio nome è di buon augurio. Ovunque fiori arancioni colorano piazze, città, strade: sono loro che guideranno le anime verso il ritorno a casa insieme all'allestimento degli altari casalinghi con cibo e dolciumi. Al Dia de Muertos è stato dedicato anche un bellissimo film di animazione, "Coco", prodotto da Pixar e distribuito da Walt Disney, lo scorso anno.
Ecco perché in Messico il "Giorno dei morti" tradizionalmente è la ricorrenza "più allegra" dell'anno, in cui ci si traveste truccandosi con colori variopinti da "Sua maestà la morte" o come viene chiamata, "La Catrina", personaggio rappresentato come uno scheletro di donna. Vero e proprio simbolo del Messico, la Catrina è stata creata dal vignettista Jose Guadalupe Posada, famoso per la sua acutezza satirica e l'impegno politico, e i favolosi abiti che indossa sono opera del muralista Diego Rivera, marito di Frida Kahlo.
Il tema dominante della festa è il "teschio" che compare in tutte le forme, colori, dimensioni e varianti. Riceverne in dono uno con inciso sopra il proprio nome è di buon augurio. Ovunque fiori arancioni colorano piazze, città, strade: sono loro che guideranno le anime verso il ritorno a casa insieme all'allestimento degli altari casalinghi con cibo e dolciumi. Al Dia de Muertos è stato dedicato anche un bellissimo film di animazione, "Coco", prodotto da Pixar e distribuito da Walt Disney, lo scorso anno.