La mezza maratona più inquinata del mondo: in 40.000 sfidano lo smog di Nuova Delhi
Gli organizzatori hanno diffuso onde radio ad alta frequenza e gettato acqua sulle strade del tracciato per ridurre l'inquinamento
Più di 40mila atleti hanno partecipato alla mezza maratona di Nuova Delhi malgrado lo smog che attanaglia, in questi giorni oltre ogni limite, la città indiana.
La concentrazione di particelle sottili nell'aria ha superato le soglie di allarme e le autorità locali hanno fatto scattare, già nei giorni scorsi, il piano di emergenza. Al momento della gara, il livello era di 13 volte superiore al limite fissato dall'Organizzazione mondiale della sanità.
I maratoneti etiopi Andamlak Belihu e Tsehay Gemechu hanno vinto la medaglia d'oro, uomini e donne rispettivamente. Avevano già vinto la competizione nel 2018.
Gli organizzatori della Maratona hanno spruzzato "sostanze chimiche sicure" e acqua sulle strade del tracciato per ridurre l'inquinamento. Sono anche state diffuse onde radio ad alta frequenza, tecnica la cui efficacia è messa in discussione dagli esperti come Jayaraman Srinivasan dell'Istituto di scienza.
L'inquinamento già cronico di Delhi si aggrava in questo periodo dell'anno, per il persistere della pratica, proibita, dell'incendio delle stoppie da parte dei contadini nei dintorni della megalopoli.
La concentrazione di particelle sottili nell'aria ha superato le soglie di allarme e le autorità locali hanno fatto scattare, già nei giorni scorsi, il piano di emergenza. Al momento della gara, il livello era di 13 volte superiore al limite fissato dall'Organizzazione mondiale della sanità.
I maratoneti etiopi Andamlak Belihu e Tsehay Gemechu hanno vinto la medaglia d'oro, uomini e donne rispettivamente. Avevano già vinto la competizione nel 2018.
Gli organizzatori della Maratona hanno spruzzato "sostanze chimiche sicure" e acqua sulle strade del tracciato per ridurre l'inquinamento. Sono anche state diffuse onde radio ad alta frequenza, tecnica la cui efficacia è messa in discussione dagli esperti come Jayaraman Srinivasan dell'Istituto di scienza.
L'inquinamento già cronico di Delhi si aggrava in questo periodo dell'anno, per il persistere della pratica, proibita, dell'incendio delle stoppie da parte dei contadini nei dintorni della megalopoli.