La moda è un'illusione, ecco le lanterne magiche di Gucci
Alla settimana della moda di Milano, la sfilata di Gucci gioca sulle illusioni perché ogni abito "racconta una storia".
La sfilata di Gucci dedicata alla Primavera-Estate 2017 è ispirata alle Lanterne magiche perché "la moda è la più bella illusione che si possa avere", dice Alessandro Michele che per la prossima estate porta in passerella una collezione dove "ogni abito racconta storie intrise di meraviglia, fantasmagoria e irritualità". Storie che deformano il reale come la sala in cui si muovono le modelle: rivestita di velluto color glicine e con le pareti ricoperte da più di 250 mila tessere specchianti, che riflettono la luce e distorcono le immagini. Un'atmosfera noir che accoglie tinte squillanti, a volte sfacciate, a seconda delle storie rappresentate che spaziano dal bon ton all'Oriente, dal punk a Tim Burton come suggeriscono le stoffe, gli abbinamenti a volte azzardati. Ci sono il completo di maglia stile tennis, cardigan e longuette, con foulard annodato in testa, l'abito giallo con stampa floreale portato con i mocassini alti con le borchie, l'abito da sera con un cuore trafitto da un pugnale sul petto, la tuta disco anni '80 con maxi volant e le camicie vittoriane con spille importanti.