La prima auto sul nuovo ponte di Genova
A bordo della vettura Pietro Salini, amministratore delegato della società Webuild che, insieme a Fincantieri e Italferr, sta portando a termine la costruzione del ponte
Alle 9:57 di questa mattina la prima automobile ha attraversato il nuovo Ponte di Genova. A bordo del veicolo Pietro Salini, amministratore delegato di Webuild, il Gruppo leader mondiale nella costruzione di grandi opere complesse che ha realizzato il ponte.
Quello di oggi, sottolinea una nota, è stato il primo attraversamento di un'automobile "civile" sul viadotto che Webuild sta portando a termine insieme a Fincantieri e Italferr in tempi record. "Passeggiare qui sopra oggi - ha dichiarato Salini - è un'emozione unica. Racconta tutto lo sforzo e la passione di questi mesi, ma racconta anche che in Italia le grandi opere si possono fare e si possono fare in tempi brevi".
Salini, accompagnato dal general manager di Webuild Massimo Ferrari, e dall'amministratore delegato di PerGenova (il consorzio costituito da Webuild e Fincantieri), Nicola Meistro, ha poi attraversato a piedi l'intero ponte lungo 1.067 metri, fermandosi a parlare con operai, tecnici e ingegneri impegnati nelle ultime fasi dei lavori.
La soletta in calcestruzzo sul ponte, terminata in meno di due settimane, è stata ormai completata, mentre vengono montati i pannelli fotovoltaici che assicureranno l'autonomia energetica del ponte. "Sapevamo fin dall'inizio che questa sarebbe stata un'opera diversa dalle altre - ha aggiunto Salini - ma oggi quello che aziende e istituzioni sono riuscite a fare a Genova deve servire da esempio per il Paese intero. L'Italia può ripartire: ha a disposizione talenti, energie, passione e competenze. E noi di Webuild siamo pronti a dare il nostro contributo alla ricostruzione del Paese".
Anche durante la visita le attività sull'impalcato sono proseguite senza sosta. Obiettivo: terminare i lavori entro la fine di luglio e così restituire a Genova il suo ponte.
Quello di oggi, sottolinea una nota, è stato il primo attraversamento di un'automobile "civile" sul viadotto che Webuild sta portando a termine insieme a Fincantieri e Italferr in tempi record. "Passeggiare qui sopra oggi - ha dichiarato Salini - è un'emozione unica. Racconta tutto lo sforzo e la passione di questi mesi, ma racconta anche che in Italia le grandi opere si possono fare e si possono fare in tempi brevi".
Salini, accompagnato dal general manager di Webuild Massimo Ferrari, e dall'amministratore delegato di PerGenova (il consorzio costituito da Webuild e Fincantieri), Nicola Meistro, ha poi attraversato a piedi l'intero ponte lungo 1.067 metri, fermandosi a parlare con operai, tecnici e ingegneri impegnati nelle ultime fasi dei lavori.
La soletta in calcestruzzo sul ponte, terminata in meno di due settimane, è stata ormai completata, mentre vengono montati i pannelli fotovoltaici che assicureranno l'autonomia energetica del ponte. "Sapevamo fin dall'inizio che questa sarebbe stata un'opera diversa dalle altre - ha aggiunto Salini - ma oggi quello che aziende e istituzioni sono riuscite a fare a Genova deve servire da esempio per il Paese intero. L'Italia può ripartire: ha a disposizione talenti, energie, passione e competenze. E noi di Webuild siamo pronti a dare il nostro contributo alla ricostruzione del Paese".
Anche durante la visita le attività sull'impalcato sono proseguite senza sosta. Obiettivo: terminare i lavori entro la fine di luglio e così restituire a Genova il suo ponte.