La riapertura record degli Uffizi: 21 mila visitatori nella prima settimana
Il picco più alto di presenze nel weekend
In sei giorni, dal 4 al 9 maggio, sono stati oltre 21.000 i visitatori al museo degli Uffizi (11.620), al Giardino di Boboli (7.791) e a Palazzo Pitti (1.981). Lo rende noto il complesso museale delle Gallerie degli uffizi, che parla di un bilancio "che ha superato di gran lunga le precedenti due riaperture di gennaio e di giugno".
Il picco più alto di presenze nel weekend con l'obbligo di prenotazione per l'accesso al museo: sabato agli Uffizi sono entrati 2.833 visitatori, domenica erano in 3.116. "Tantissime le prenotazioni registrate, con una media - in continua crescita - di oltre mille al giorno per tutto il 2021. Si tratta principalmente di italiani, anche se non mancano prenotazioni di turisti stranieri per i prossimi mesi".
"Sono numeri - commenta il direttore Eike Schmidt - che ci mettono di buonumore perché testimoniano come, in questo delicato momento di ripresa, in tanti hanno sete di arte e di cultura".
Ci sono dunque le basi per un'ottima ripartenza grazie a un crescente interesse per l'arte stimolato anche dalle 14 nuove sale del museo con 129 opere di artisti come Andrea del Sarto, Parmigianino, Pontormo, ma anche recenti acquisizioni di Daniele da Volterra, Rosso Fiorentino, l'Enigma di Omero di Bartolomeo Passerotti, per secoli ritenuto perduto, e autoritratti di Bernini, Chagall e Guttuso. "Tutti noi dello staff degli Uffizi abbiamo preparato con cura questa riapertura che possiamo ben definire trionfale" - le parole del direttore Eike Schmidt e non solo per il nuovo allestimento ma anche con il sostegno di una campagna social a tappeto.
Dopo lo sbarco su Facebook, in piena pandemia, a marzo 2020, dopo il successo di Instagram e Twitter, hanno un ottimo seguito anche su TikTok, la app al primo posto mondiale per numero di download nel 2020, utilizzata da oltre mezzo miliardo di utenti nel mondo. L'obiettivo è conquistare i giovanissimi, principali fruitori della piattaforma, a colpi di brevi video, incentrati sui capolavori del museo.
Il picco più alto di presenze nel weekend con l'obbligo di prenotazione per l'accesso al museo: sabato agli Uffizi sono entrati 2.833 visitatori, domenica erano in 3.116. "Tantissime le prenotazioni registrate, con una media - in continua crescita - di oltre mille al giorno per tutto il 2021. Si tratta principalmente di italiani, anche se non mancano prenotazioni di turisti stranieri per i prossimi mesi".
"Sono numeri - commenta il direttore Eike Schmidt - che ci mettono di buonumore perché testimoniano come, in questo delicato momento di ripresa, in tanti hanno sete di arte e di cultura".
Ci sono dunque le basi per un'ottima ripartenza grazie a un crescente interesse per l'arte stimolato anche dalle 14 nuove sale del museo con 129 opere di artisti come Andrea del Sarto, Parmigianino, Pontormo, ma anche recenti acquisizioni di Daniele da Volterra, Rosso Fiorentino, l'Enigma di Omero di Bartolomeo Passerotti, per secoli ritenuto perduto, e autoritratti di Bernini, Chagall e Guttuso. "Tutti noi dello staff degli Uffizi abbiamo preparato con cura questa riapertura che possiamo ben definire trionfale" - le parole del direttore Eike Schmidt e non solo per il nuovo allestimento ma anche con il sostegno di una campagna social a tappeto.
Dopo lo sbarco su Facebook, in piena pandemia, a marzo 2020, dopo il successo di Instagram e Twitter, hanno un ottimo seguito anche su TikTok, la app al primo posto mondiale per numero di download nel 2020, utilizzata da oltre mezzo miliardo di utenti nel mondo. L'obiettivo è conquistare i giovanissimi, principali fruitori della piattaforma, a colpi di brevi video, incentrati sui capolavori del museo.