La sorella di Kim Jong-un è una celebrità in Corea del Sud

Kim Yo-jong, sorella minore del leader nordcoreano Kim Jong-un, ha confermato lo strettissimo legame con il fratello e un ruolo molto simile a quello di capo di gabinetto. Era infatti nella delegazione che ha partecipato al primo round di colloqui alla Peace House seduta al tavolo negoziale alla sinistra del leader, impegnata a prendere appunti. L'unico altro ufficiale nordcoreano presente era l'ex capo dell'intelligence Kim Yong Chol, il principale responsabile delle relazioni con il Sud. Secondo quanto riferito dal portavoce di Moon, Yoon Young Chan, durante i colloqui Kim Yo-jong, "ha detto che è necessario accelerare l'unificazione delle due Coree", strappando amichevoli sorrisi di approvazione da parte di tutti i presenti al tavolo negoziale. 

Kim Yo-jong era già stata in Corea del Sud a febbraio scorso, per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang, attirando su di se' una grande attenzione mediatica, confermata dalle parole del presidente Moon Jae-in che l'ha definita come una "vera celebrità" in Corea del Sud. Durante le Olimpiadi Kim Yo-jong aveva consegnato a Moon Jae-in il messaggio del fratello con l'invito a visitare Pyongyang il prima possibile. 
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