Lady Diana, icona di stile: i suoi abiti in mostra a Londra
La mostra "Diana: her fashion story", dal 24 febbraio
Vent'anni dopo la tragica morte di Lady Diana, la principessa del Galles sarà celebrata a Londra con una mostra dedicata alla sua personale concezione di stile. Dai semplici capi che vestiva alle sue prime apparizioni pubbliche ai sontuosi abiti da sera, l'esposizione "Diana: her fashion story" ripercorre l'evoluzione dello stile della principessa nel corso degli anni.
"Ebbe sempre più fiducia in se stessa, comunicandolo intelligentemente attraverso i suoi abiti", spiega Eleri Lynn, direttore dell'esposizione. Determinata ad assumere pienamente la sua femminilità, colei che fu una delle donne più fotografate del mondo sconvolse i dress-code della famiglia reale per issarsi al rango di icona della moda, con uno stile meno formale, più moderno.
Fra i celebri abiti esposti a Kensington Palace figura il lungo vestito firmato Victor Edelstein che sfoggiò in occasione di un pranzo offerto nel 1985 dall'allora presidente americano Ronald Reagan alla Casa Bianca. E' in questo abito in velluto blu notte, dalle spalle nude, che Diana Spencer ballò con John Travolta al ritmo di "You Should be Dancing" del film "La Febbre del sabato sera". Soprannominato il vestito "Travolta", l'abito è stato venduto all'asta a 250.000 sterline (297.000 euro) tre anni fa.
I visitatori potranno anche scoprire il vestito di seta che indossava in privato a Buckingham Palace e sul quale figuravano delle minuscole impronte digitali, probabilmente lasciatE da William o Harry, i due figli, quando erano bambini. C'è anche il discreto chemisier rosa pallido Emanuel, che indossa sul ritratto realizzato nel 1981 in occasione del suo fidanzamento con il principe Carlo. O ancora l'abito di seta "Gold Falcon" color crema e con il disegno di falchi, emblema dell'Arabia Saudita che Diana aveva molto diplomaticamente indossato in questo Paese nel 1986.
"Ebbe sempre più fiducia in se stessa, comunicandolo intelligentemente attraverso i suoi abiti", spiega Eleri Lynn, direttore dell'esposizione. Determinata ad assumere pienamente la sua femminilità, colei che fu una delle donne più fotografate del mondo sconvolse i dress-code della famiglia reale per issarsi al rango di icona della moda, con uno stile meno formale, più moderno.
Fra i celebri abiti esposti a Kensington Palace figura il lungo vestito firmato Victor Edelstein che sfoggiò in occasione di un pranzo offerto nel 1985 dall'allora presidente americano Ronald Reagan alla Casa Bianca. E' in questo abito in velluto blu notte, dalle spalle nude, che Diana Spencer ballò con John Travolta al ritmo di "You Should be Dancing" del film "La Febbre del sabato sera". Soprannominato il vestito "Travolta", l'abito è stato venduto all'asta a 250.000 sterline (297.000 euro) tre anni fa.
I visitatori potranno anche scoprire il vestito di seta che indossava in privato a Buckingham Palace e sul quale figuravano delle minuscole impronte digitali, probabilmente lasciatE da William o Harry, i due figli, quando erano bambini. C'è anche il discreto chemisier rosa pallido Emanuel, che indossa sul ritratto realizzato nel 1981 in occasione del suo fidanzamento con il principe Carlo. O ancora l'abito di seta "Gold Falcon" color crema e con il disegno di falchi, emblema dell'Arabia Saudita che Diana aveva molto diplomaticamente indossato in questo Paese nel 1986.