Lancio riuscito per il razzo Blue Origin: a bordo il manichino "Skywalker"
Il volo di test, durato 10 minuti, ha portato la capsula per equipaggio a un'altitudine di 106 chilometri sopra il Texas
Missione NS-14 conclusa con successo per il razzo riutilizzabile "New Shepard" della Blue Origin. Il vettore, che trasportava il modulo per equipaggio New Shepard Crew con a bordo il manichino "Skywalker", è stato lanciato da Cape Canaveral nel pomeriggio di giovedì per un volo suborbitale della durata di 10 minuti, durante i quali è stata raggiunta la quota di 106 chilometri sopra il Texas occidentale (oltre la Linea di Karman).
Si tratta del 14° lancio per il razzo "New Shepard" dal 2015. "Il successo di questo volo rappresenta un grande passo verso il lancio degli astronauti", ha detto la commentatrice Ariane Cornell dal quartier generale della società a Kent, Washington. "Nel 2021 ci sarà molto da divertirsi", ha aggiunto.
L'obiettivo di Blue Origin è di effettuare lanci suborbitali a pagamento per turisti, scienziati e astronauti professionisti. È inoltre al lavoro su un razzo più grande, il "New Glenn", che potrebbe essere utilizzato per lanciare i moduli lunari nell'ambito del programma Artemis della Nasa.
Si tratta del 14° lancio per il razzo "New Shepard" dal 2015. "Il successo di questo volo rappresenta un grande passo verso il lancio degli astronauti", ha detto la commentatrice Ariane Cornell dal quartier generale della società a Kent, Washington. "Nel 2021 ci sarà molto da divertirsi", ha aggiunto.
L'obiettivo di Blue Origin è di effettuare lanci suborbitali a pagamento per turisti, scienziati e astronauti professionisti. È inoltre al lavoro su un razzo più grande, il "New Glenn", che potrebbe essere utilizzato per lanciare i moduli lunari nell'ambito del programma Artemis della Nasa.