In Sicilia arriva Apollo, allagamenti e città isolate. Musumeci: "Restate a casa"
Augusta isolata, la Provincia di Siracusa "Colpita in pieno". Aeronautica: miglioramento domani in tarda mattinata. Apollo da Siracusa verso Catania
Apollo spaventa la Sicilia orientale.
Curcio: "Paese è fragile, "più 90% comuni a rischio idraulico"
"Il paese è fragile. Noi lo sappiamo": il capo dipartimento della protezione civile, Fabrizio Curcio, lo ha detto parlando della situazione legata al maltempo in Sicilia. "Non vorrei - ha sottolineato Curcio - che questo anno e mezzo che ci ha visto concentrati su altri tipi di emergenza abbia cancellato il fatto che più del 90 per cento dei nostri comuni sono soggetti a rischio idraulico e idrogeologico, il 40 per cento sono in classe uno o due per il rischio sismico". "Non c'è dubbio che la fragilità del Paese esiste. Per quanto riguarda i fenomeni sismici è ben nota. Per quelli metereologici come quelli di queste ora in Sicilia non c'è dubbio che a questa fragilità si somma una intensità di eventi probabilmente maggiore e con la quale dovremo prendere confidenza soprattutto per la protezione e l'auto protezione".
Apollo sulla Sicilia
Sono soprattutto Siracusa e i centri della provincia come Augusta - rimasta isolata, a causa di veri e propri fiumi d'acqua, dopo la chiusura della statale - a subirne al momento le conseguenze maggiori con strade, coste e campagne allagate. Pioggia battente anche a Catania e il sindaco Salvo Pogliese afferma: "La situazione è meno grave di quello che ci aspettavamo, attendiamo adesso il bollettino delle 16 per capire l'evoluzione della situazione".
Augusta isolata, il sindaco: "Restare a casa"
Augusta, nel Siracusano, è isolata da questa mattina. Gli ingressi della città sono completamente allagati. "E la situazione purtroppo peggiora - dice il sindaco Giuseppe Di Mare - Il maltempo ci ha dato tregua solo mezz'ora. Ma adesso piove ancora e si è alzato vento. Possono transitare solo i pullman. Alle 11 avevo un dato ufficiale di 120 mm di acqua caduta. Adesso mi dicono ufficiosamente che siamo a 160 mm. Gli allagamenti sono ovunque. Sono vicino al lungomare Rossini e vedo onde alte quattro metri legate al forte vento che si sta alzando. Stiamo monitorando le criticità. Il mio è un appello ai cittadini a restare a casa".
Sindaco di Augusta: città in ginocchio
"La partita contro il ciclone non è finita. Oggi abbiamo visto una città in ginocchio. Per noi l'emergenza non è passata e l'invito è quello a restare a casa per l'intera giornata di domani. Mi auguro che tutto da domenica possa tornare alla normalità, i dati meteo almeno ci dicono questo". A dirlo è il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, collegato dal Coc. La cittadina del Siracusano oggi è stata colpita in modo violento dall'ondata di maltempo che da giorni flagella sulla Sicilia.
Musumeci: tutti mobilitati, restate a casa
"La Protezione civile regionale, con le Prefetture, monitora costantemente la situazione e lo spostamento del ciclone che sta interessando la parte sudorientale dell'Isola. I nostri uomini sono tutti mobilitati da ieri sera, pronti ad accorrere dove si rendesse necessario. Invito tutti alla prudenza, a restare ancora a casa, ad aspettare l'evoluzione delle prossime ore. Solo in tarda serata potremo tentare di fare un bilancio". Lo afferma il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci in merito all'emergenza meteo che continua a interessare la Sicilia ancora in queste ore. "Il ciclone dall'aerea sud del Ragusano - sottolinea il presidente Musumeci - sale verso la provincia di Siracusa e tra qualche ora dovrebbe raggiungere quella di Catania. Non ci sono feriti, ma strade interrotte e mareggiate violente. Danni diffusi ovunque e disagi per qualche automobilista imprudente"
Protezione civile: Siracusa "colpita in pieno"
La perturbazione "ha colpito in pieno" la provincia di Siracusa, ma soprattutto le aree di Siracusa, Priolo, Melilli, Floridia e Augusta. Sono caduti nelle ultime sei ore oltre 120 mm di acqua, 150 in alcuni punti. Lo ha detto il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, facendo un punto della situazione. "Si è così creata - ha aggiunto - una situazione di allagamenti diffusi in particolare nella parte bassa della provincia. A Pantanelli c'è un villaggio isolato; interrotta la Statale 114 tra Mellili e Foridia, così come altre strade provinciali; in montagna registrate frane caduta massi". Una situazione "comunque prevista", sottolinea Cocina, che avverte: "La perturbazione si sta spostando a nord, ma non sappiamo in che modo colpirà e con quale intensità".
Aeronautica: miglioramento domani tarda mattinata
"Il ciclone mediterraneo posizionato poco a est della costa sud-orientale della Sicilia, continua a influenzare negativamente il tempo sull'intera Sicilia. Le aree maggiormente colpite risultano essere le coste del Siracusano. Tale situazione continuerà ancora per l'intera giornata di oggi e le prime ore di domani. Un graduale miglioramento è atteso dalla tarda mattinata di domani, e in maniera più marcata per domenica". Lo dice il tenente colonnello Franco Colombo, Aeronautica Militare in servizio a Sigonella.
Famiglia soccorsa con un gommone
Una famiglia è stata soccorsa con un gommone della Protezione civile di Siracusa. La loro casa di contrada Pantanelli, alla periferia sud di Siracusa, è rimasta allagata e non potendo uscire hanno chiesto aiuto. Un tratto di strada tra Ognina ed Fontane Bianche è stata chiuso per l'esondazione di un torrente. È stato disposto dalla Protezione civile di Siracusa il trasferimento di 25 persone che sono ospiti in un resort che si trova in questa zona. Alcune strade di Siracusa sono allagate, più critica la situazione ad Augusta dove molte aree della città sono coperte dall'acqua. Sono oltre 50 gli interventi in coda dei vigili del fuoco di Siracusa che stanno operando nella zona nord della provincia tra Siracusa, Augusta, Priolo e Melilli.
Il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, ha disposto la chiusura di una vasta area commerciale situata in contrada Spalla, al confine con Siracusa. Si tratta di un'ampia zona che comprende ipermercati e centri commerciali, tra i importanti della provincia. "Le strade sono impraticabili. Non è mai accaduta una cosa del genere, ma stiamo lavorando in modo che nessuno si faccia male", dice il primo cittadini che ha anche previsto la chiusura di un altro centro commerciale ai piedi di Melilli. Sono state chiuse per allagamenti altre strade: le provinciali 36, tra Solarino e Priolo, le provinciali 90 e 5 nella zona montana, e la provinciale 14 in direzione Canicattini.
L'autostrada per Catania è interrotta all'altezza dello svincolo di Cava Sorciaro in entrambe le direzioni e quindi uscita obbligatoria allo svincolo Melilli per chi procede da Catania verso Siracusa o uscita Priolo sud per chi da Siracusa va verso Catania. Viabilità provinciale in crisi: interrotte alcune strade provinciali come la 36, Solarino-Priolo, con massi sulla carreggiata per un costone roccioso che ha ceduto e allagamenti ,la provinciale 90 e la provinciale 5 nella zona montana, o la provinciale 14 in direzione Canicattini dove c'è un albero caduto in strada.
Apollo da Siracusa a Catania
Catania, dopo la breve tregua di oggi, si prepara a fronteggiare una nuova emergenza, considerato che da Siracusa il ciclone Apollo si sta spostando verso nord, secondo quanto annunciato dalla Protezione civile regionale. A conclusione di una lunga riunione in Prefettura, il sindaco Salvo Pogliese, ha preannunciato la redazione di una nuova ordinanza con la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per domani. Il miglioramento previsto inizialmente per la giornata, infatti, non è stato confermato dall'ultimo bollettino della Protezione Civile, che rimane a codice "rosso" per la Sicilia orientale. Per quanto concerne le altre attività, alla luce delle previsioni meteo attuali, resteranno chiusi i mercati all'aperto, mentre per tutti gli altri esercizi commerciali (a eccezione di quelli essenziali, compresi alimentari e attività di somministrazione di cibi e bevande, che rispetteranno i loro normali orari di esercizio) verrà disposta d'intesa con la Prefettura l'apertura posticipata alle ore 14.
Curcio: "Paese è fragile, "più 90% comuni a rischio idraulico"
"Il paese è fragile. Noi lo sappiamo": il capo dipartimento della protezione civile, Fabrizio Curcio, lo ha detto parlando della situazione legata al maltempo in Sicilia. "Non vorrei - ha sottolineato Curcio - che questo anno e mezzo che ci ha visto concentrati su altri tipi di emergenza abbia cancellato il fatto che più del 90 per cento dei nostri comuni sono soggetti a rischio idraulico e idrogeologico, il 40 per cento sono in classe uno o due per il rischio sismico". "Non c'è dubbio che la fragilità del Paese esiste. Per quanto riguarda i fenomeni sismici è ben nota. Per quelli metereologici come quelli di queste ora in Sicilia non c'è dubbio che a questa fragilità si somma una intensità di eventi probabilmente maggiore e con la quale dovremo prendere confidenza soprattutto per la protezione e l'auto protezione".
Apollo sulla Sicilia
Sono soprattutto Siracusa e i centri della provincia come Augusta - rimasta isolata, a causa di veri e propri fiumi d'acqua, dopo la chiusura della statale - a subirne al momento le conseguenze maggiori con strade, coste e campagne allagate. Pioggia battente anche a Catania e il sindaco Salvo Pogliese afferma: "La situazione è meno grave di quello che ci aspettavamo, attendiamo adesso il bollettino delle 16 per capire l'evoluzione della situazione".
Augusta isolata, il sindaco: "Restare a casa"
Augusta, nel Siracusano, è isolata da questa mattina. Gli ingressi della città sono completamente allagati. "E la situazione purtroppo peggiora - dice il sindaco Giuseppe Di Mare - Il maltempo ci ha dato tregua solo mezz'ora. Ma adesso piove ancora e si è alzato vento. Possono transitare solo i pullman. Alle 11 avevo un dato ufficiale di 120 mm di acqua caduta. Adesso mi dicono ufficiosamente che siamo a 160 mm. Gli allagamenti sono ovunque. Sono vicino al lungomare Rossini e vedo onde alte quattro metri legate al forte vento che si sta alzando. Stiamo monitorando le criticità. Il mio è un appello ai cittadini a restare a casa".
Sindaco di Augusta: città in ginocchio
"La partita contro il ciclone non è finita. Oggi abbiamo visto una città in ginocchio. Per noi l'emergenza non è passata e l'invito è quello a restare a casa per l'intera giornata di domani. Mi auguro che tutto da domenica possa tornare alla normalità, i dati meteo almeno ci dicono questo". A dirlo è il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, collegato dal Coc. La cittadina del Siracusano oggi è stata colpita in modo violento dall'ondata di maltempo che da giorni flagella sulla Sicilia.
Musumeci: tutti mobilitati, restate a casa
"La Protezione civile regionale, con le Prefetture, monitora costantemente la situazione e lo spostamento del ciclone che sta interessando la parte sudorientale dell'Isola. I nostri uomini sono tutti mobilitati da ieri sera, pronti ad accorrere dove si rendesse necessario. Invito tutti alla prudenza, a restare ancora a casa, ad aspettare l'evoluzione delle prossime ore. Solo in tarda serata potremo tentare di fare un bilancio". Lo afferma il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci in merito all'emergenza meteo che continua a interessare la Sicilia ancora in queste ore. "Il ciclone dall'aerea sud del Ragusano - sottolinea il presidente Musumeci - sale verso la provincia di Siracusa e tra qualche ora dovrebbe raggiungere quella di Catania. Non ci sono feriti, ma strade interrotte e mareggiate violente. Danni diffusi ovunque e disagi per qualche automobilista imprudente"
Protezione civile: Siracusa "colpita in pieno"
La perturbazione "ha colpito in pieno" la provincia di Siracusa, ma soprattutto le aree di Siracusa, Priolo, Melilli, Floridia e Augusta. Sono caduti nelle ultime sei ore oltre 120 mm di acqua, 150 in alcuni punti. Lo ha detto il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, facendo un punto della situazione. "Si è così creata - ha aggiunto - una situazione di allagamenti diffusi in particolare nella parte bassa della provincia. A Pantanelli c'è un villaggio isolato; interrotta la Statale 114 tra Mellili e Foridia, così come altre strade provinciali; in montagna registrate frane caduta massi". Una situazione "comunque prevista", sottolinea Cocina, che avverte: "La perturbazione si sta spostando a nord, ma non sappiamo in che modo colpirà e con quale intensità".
Aeronautica: miglioramento domani tarda mattinata
"Il ciclone mediterraneo posizionato poco a est della costa sud-orientale della Sicilia, continua a influenzare negativamente il tempo sull'intera Sicilia. Le aree maggiormente colpite risultano essere le coste del Siracusano. Tale situazione continuerà ancora per l'intera giornata di oggi e le prime ore di domani. Un graduale miglioramento è atteso dalla tarda mattinata di domani, e in maniera più marcata per domenica". Lo dice il tenente colonnello Franco Colombo, Aeronautica Militare in servizio a Sigonella.
Famiglia soccorsa con un gommone
Una famiglia è stata soccorsa con un gommone della Protezione civile di Siracusa. La loro casa di contrada Pantanelli, alla periferia sud di Siracusa, è rimasta allagata e non potendo uscire hanno chiesto aiuto. Un tratto di strada tra Ognina ed Fontane Bianche è stata chiuso per l'esondazione di un torrente. È stato disposto dalla Protezione civile di Siracusa il trasferimento di 25 persone che sono ospiti in un resort che si trova in questa zona. Alcune strade di Siracusa sono allagate, più critica la situazione ad Augusta dove molte aree della città sono coperte dall'acqua. Sono oltre 50 gli interventi in coda dei vigili del fuoco di Siracusa che stanno operando nella zona nord della provincia tra Siracusa, Augusta, Priolo e Melilli.
Il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, ha disposto la chiusura di una vasta area commerciale situata in contrada Spalla, al confine con Siracusa. Si tratta di un'ampia zona che comprende ipermercati e centri commerciali, tra i importanti della provincia. "Le strade sono impraticabili. Non è mai accaduta una cosa del genere, ma stiamo lavorando in modo che nessuno si faccia male", dice il primo cittadini che ha anche previsto la chiusura di un altro centro commerciale ai piedi di Melilli. Sono state chiuse per allagamenti altre strade: le provinciali 36, tra Solarino e Priolo, le provinciali 90 e 5 nella zona montana, e la provinciale 14 in direzione Canicattini.
L'autostrada per Catania è interrotta all'altezza dello svincolo di Cava Sorciaro in entrambe le direzioni e quindi uscita obbligatoria allo svincolo Melilli per chi procede da Catania verso Siracusa o uscita Priolo sud per chi da Siracusa va verso Catania. Viabilità provinciale in crisi: interrotte alcune strade provinciali come la 36, Solarino-Priolo, con massi sulla carreggiata per un costone roccioso che ha ceduto e allagamenti ,la provinciale 90 e la provinciale 5 nella zona montana, o la provinciale 14 in direzione Canicattini dove c'è un albero caduto in strada.
Apollo da Siracusa a Catania
Catania, dopo la breve tregua di oggi, si prepara a fronteggiare una nuova emergenza, considerato che da Siracusa il ciclone Apollo si sta spostando verso nord, secondo quanto annunciato dalla Protezione civile regionale. A conclusione di una lunga riunione in Prefettura, il sindaco Salvo Pogliese, ha preannunciato la redazione di una nuova ordinanza con la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per domani. Il miglioramento previsto inizialmente per la giornata, infatti, non è stato confermato dall'ultimo bollettino della Protezione Civile, che rimane a codice "rosso" per la Sicilia orientale. Per quanto concerne le altre attività, alla luce delle previsioni meteo attuali, resteranno chiusi i mercati all'aperto, mentre per tutti gli altri esercizi commerciali (a eccezione di quelli essenziali, compresi alimentari e attività di somministrazione di cibi e bevande, che rispetteranno i loro normali orari di esercizio) verrà disposta d'intesa con la Prefettura l'apertura posticipata alle ore 14.