Microsoft House, a Milano l'innovazione a cielo aperto
Internet delle cose, cloud, intelligenza artificiale sono alcune delle tecnologie di casa nella nuova sede di Microsoft a Milano. Inaugurata oggi, è stata visitata in anteprima dall'inviata Celia Guimaraes, che ha intervistato l'amministratore delegato Carlo Purassanta
Il concetto è quello di una 'casa aperta all'innovazione', uno spazio per la collaborazione tra le persone e per il confronto per aziende e cittadini sulle opportunità offerte dal digitale. La Microsoft House di Milano punta ad essere anche un centro di riferimento per i giovani che vogliono sviluppare l’innovazione in Italia e un laboratorio per tutti dove sperimentare il futuro per la crescita economica e sociale del nostro Paese.
L’edificio, con le 832 vetrate, si sviluppa in sei piani fuori terra, di cui tre sono aperti alla città: il piano terra ospita lo showroom, dedicato al grande pubblico, realizzato in collaborazione con Intel, aperto sette giorni su sette per tutti coloro che vogliano sperimentare le tecnologie, oltre che per tutti gli appassionati di gaming, che troveranno un’area dedicata con postazioni Xbox e dispositivi Windows 10. Al centro dello showroom, nella zona Wi-Fi Lounge sarà possibile rilassarsi e collegarsi liberamente ad Internet. La Digital Class è invece un ambiente multimediale in cui studenti e docenti potranno scoprire e sperimentare le nuove frontiere dell'insegnamento e le nuove tecniche per la didattica e la diffusione della cultura digitale. Al primo piano si trova il Microsoft Technology Center, un centro per aziende, startup, professionisti. L’obiettivo per questo spazio è di aprirsi a 10.000 professionisti in un anno. Al quinto piano si trova The Loft, un ambiente più riservato pensato per ospitare eventi di rilievo e importanti momenti di business.
L’innovazione è l’elemento che collega tutti gli ambienti: dalla reception virtuale a sistemi avanzati di video conferenze, dalla domotica a sensori IoT fino a nuovi strumenti di collaborazione. Durante la nostra visita alla Microsoft House abbiamo potuto vedere e provare in anteprima gli HoloLens, occhiali che introducono la fusione tra i due mondi, quello della realtà virtuale e quello della realtà aumentata. Gli oggetti virtuali sono ologrammi che possono interagire con gli oggetti reali e si posizionano sullo spazio fisico. Il dispositivo, annunciato nel gennaio 2015 insieme alla piattaforma Windows Holographic basata su Windows 10, deve ancora arrivare in Italia.
L’edificio, con le 832 vetrate, si sviluppa in sei piani fuori terra, di cui tre sono aperti alla città: il piano terra ospita lo showroom, dedicato al grande pubblico, realizzato in collaborazione con Intel, aperto sette giorni su sette per tutti coloro che vogliano sperimentare le tecnologie, oltre che per tutti gli appassionati di gaming, che troveranno un’area dedicata con postazioni Xbox e dispositivi Windows 10. Al centro dello showroom, nella zona Wi-Fi Lounge sarà possibile rilassarsi e collegarsi liberamente ad Internet. La Digital Class è invece un ambiente multimediale in cui studenti e docenti potranno scoprire e sperimentare le nuove frontiere dell'insegnamento e le nuove tecniche per la didattica e la diffusione della cultura digitale. Al primo piano si trova il Microsoft Technology Center, un centro per aziende, startup, professionisti. L’obiettivo per questo spazio è di aprirsi a 10.000 professionisti in un anno. Al quinto piano si trova The Loft, un ambiente più riservato pensato per ospitare eventi di rilievo e importanti momenti di business.
L’innovazione è l’elemento che collega tutti gli ambienti: dalla reception virtuale a sistemi avanzati di video conferenze, dalla domotica a sensori IoT fino a nuovi strumenti di collaborazione. Durante la nostra visita alla Microsoft House abbiamo potuto vedere e provare in anteprima gli HoloLens, occhiali che introducono la fusione tra i due mondi, quello della realtà virtuale e quello della realtà aumentata. Gli oggetti virtuali sono ologrammi che possono interagire con gli oggetti reali e si posizionano sullo spazio fisico. Il dispositivo, annunciato nel gennaio 2015 insieme alla piattaforma Windows Holographic basata su Windows 10, deve ancora arrivare in Italia.